Saranno 7 mila le cartelle di Equitalia “congelate” in Umbria dopo il provvedimento firmato dall’amministratore delegato Ernesto Maria Ruffini che ha chiesto alle strutture della società di riscossione e quindi agli operatori postali, di sospendere la notifica degli atti nei 14 giorni centrali di agosto.
Dall’8 al 22 agosto ci sarà quindi lo stop a 5.697 atti che sarebbero dovuti essere notificati per posta ordinaria. A essi vanno aggiunti 1.537 previsti con quella elettronica certificata. Un totale in Umbria di 7.234 cartelle che, quindi, saranno bloccate. Circa 400 atti “inderogabili” saranno comunque inviati. Equitalia sottolinea che dopo il progetto “cartella amica”, che prevede il piano di rateizzazione dei propri debiti già inserito con un semplice modulo, arriva “zero-cartelle”.
“Nel più ampio piano di voler utilizzare ogni strumento – spiega l’amministratore delegato Ruffini – per essere efficienti come società pubblica che ha degli obiettivi da raggiungere, un servizio da offrire, e nel contempo però deve sapere dialogare con i contribuenti che sono innanzitutto persone, cittadini che non possono percepire lo Stato come un avversario, come un ostacolo”. (ANSA)