Locali vuoti, poche attività commerciali, il centro storico in difficoltà, un po’ come accade nella maggior parte delle città italiane. Il Comune di Corciano cerca allora di correre ai ripari mettendo a disposizione un contributo a fondo perduto per invertire il trend negativo: il denaro stanziato servirà a coprire parzialmente i canoni di locazione per gli immobili che si trovano nella cosiddetta zona QSV (Quadro Strategico di Valorizzazione) del Centro Storico di Corciano Capoluogo e che possono essere utilizzati come sede di un’impresa o di un’attività professionale.
L’amministrazione ha pubblicato un bando (reperibile qui) per permettere ai cittadini e lavoratori della zona di ridare smalto al cuore della città. Ma in concreto, chi può partecipare all’iniziativa? I fondi sono riservati ai titolari o ai rappresentanti locali di piccole imprese dei settori artigianato, industria, commercio, turismo e servizi che “hanno stabilito, in data successiva al 01/01/2016, la propria sede operativa / unità locale nel perimetro della Zona QSV di Corciano Capoluogo” e che “sono regolarmente iscritte alla CCIAA e risultanti attive” e a professionisti regolarmente iscritti ai relativi albi od ordini professionali”.
Come si legge sul bando, la somma messa a disposizione dal Comune di Corciano è di 12mila euro e le domande di contributo dovranno essere presentate entro e non oltre mercoledì 30 novembre 2016 attraverso uno dei tre canali messi a disposizione dei cittadini (posta elettronica, consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Comune, tramite raccomandata con avviso di ricevimento). Coloro che verranno ritenuti idonei riceveranno il contributo “un’unica soluzione per l’intero periodo oggetto di agevolazione”.