La svista nel titolo di un giornale locale ha dato il via ad uno spassoso siparietto che oggi si è snodato nella bacheca Facebook di Alberto Priore, titolare de “L’arte del gelato” in Piazza del Caduti a Corciano.
Corcianesi e non si sono divertiti leggendo le gesta che hanno narrato un golpe con cui i vicini magionesi hanno invaso la città per arrestare il sindaco di Corciano e prendere possesso del borgo.
Mentre avveniva la deportazione dei corcianesi alcuni profughi al confine hanno intrapreso una strenue resistenza contro il nemico. Nel frattempo il sindaco veniva rinchiuso nella torre magionese per un complotto organizzato da un traditore.
È stato lo stesso Alberto ad alimentare la lunga catena di post che per dieci ore fino a pochi minuti fa ha intrattenuto gli amici e gli amici degli amici.
Lo ha fatto cimentandosi in simpatici bollettini di guerra dove ha parodiato personaggi e località corcianesi e magionesi in cui molti hanno ritrovato amici, parenti e conoscenti.
Alla fine gli invasori sono stati respinti e il sindaco liberato è potuto tornare nella sua città.
E pensare che tutto è partito dallo scambio di nome fra il sindaco di Magione Chiodini e quello di Corciano Betti, amici nella vita reale.
Per approfondire le cronache di questa innocente invasione rimandiamo al post del suo creatore al seguente link: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1309340675762594&set=a.518432491520087.134074.100000600230997&type=3&theater.