Calano leggermente gli abbandoni dei cani e aumentano in modo consistente le adozioni. Lo rivela un monitoraggio compiuto dalla ong animalista Aidaa (Associazione italiana difesa animali ed ambiente) in 100 canili italiani nel mese di giugno e nei primi dieci giorni del mese di luglio.
In questo periodo sono entrati nei canili monitorati da Aidaa dai tre ai quattro cani al giorno, che complessivamente fanno circa 13.000 cani, in linea con il dato dei mesi scorsi e con una leggera flessione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Il dato positivo riguarda le uscite, vale a dire le adozioni, che sono state oltre 7.500, rispetto alle 4.650 dello stesso periodo dello scorso anno. Le regioni con il maggior numero di ingressi nei canili sono quelle del centro nord, mentre le adozioni fioccano in Piemonte, Lombardia e in Puglia, dove molti dei cani che escono dai canili prendono la strada del Nord Italia. Buoni segnali anche da Umbria e Lazio, dove però rimane l’ombra della destinazione finale oltre i confini italiani. Molti cani adottati nel centro Italia e in Sicilia sono destinati a famiglie tedesche, olandesi e danesi.