Aiuta a mantenere viva la coppia, rende più forte l’amicizia, ma a volte lo dimentichiamo per colpa del lavoro e della mania per i social network. In occasione della Giornata mondiale del bacio che si celebra oggi, scopriamo che per 7 fra psicologi e psichiatri su 10 (72%) baciare aiuta a vivere meglio. Un dato che viene confermato da diversi studi internazionali. Ma quali sono gli effetti positivi di questo gesto? Per prima cosa aumenta l’affetto delle persone verso i propri cari (72%) e allo stesso tempo provoca una forte scarica ormonale nella coppia (65%). Ma a far dimenticare il valore benefico del bacio, a volte si mettono di mezzo il lavoro eccessivo (39%) e la fissazione per i social network (26%).
E’ quanto emerge da uno studio di Baci Perugina condotto su circa 4mila italiani, uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 65 anni, con metodologia Woa (Web Opinion Analysis), e su un panel di 60 esperti tra psichiatri e psicologi, attraverso un monitoraggio dei principali social network, forum, blog e community.
“Il bacio, sia amicale che passionale, è importante nel ventaglio dei comportamenti pro-sociali – afferma lo psichiatra Michele Cucchi, direttore sanitario del Centro medico Santagostino di Milano – Purtroppo è un gesto o troppo ritualizzato (i tre baci sulla guancia del saluto degli adolescenti) o dimenticato, quasi estinto, anche e soprattutto nelle coppie. Il bacio invece è importante perché entriamo in contatto intimo con l’altro, vinciamo resistenze psicologiche e sentiamo l’altro attraverso odori, sapori, fisicità”.
“Inoltre – prosegue lo psichiatra – con il bacio dell’innamorato (bocca a bocca) scambiamo feromoni, le molecole dell’attrazione sessuale. L’uomo trasmette anche il testosterone, eccitante anche per la donna. I baci danno un impulso diretto al rinencefalo, l’area antica del nostro cervello che permette l’eccitazione sessuale. E ancora, il bacio produce ossitocina in chi lo dà, l’ormone dell’affiliazione, della condivisione e dell’attaccamento”, meglio noto come ‘ormone delle coccole’, “aspetti che nelle relazioni oggi tendono a mancare”.
Per 7 esperti su 10, dunque, baciare aiuta a vivere meglio perché unisce insieme tanti aspetti positivi. E se il 20% reputa questo gesto positivo, ma non essenziale, solo l’8% avanza dei dubbi sul valore del bacio. Ma perché gli italiani oggi trascurano il bacio e dimenticano i vantaggi di questo semplice gesto? Nella maggior parte dei casi i connanzionali intervistati ammettono di trovare poco tempo per baci e coccole a causa del lavoro (39%). Anche i social network (26%) incidono: il rientro dal lavoro non è più sinonimo di baci e abbracci con il partner o con la famiglia, ma un appuntamento fisso con il computer.
Quanto alle diverse tipologie di bacio, quello sulla bocca è ritenuto di gran lunga il più passionale, quello che rilascia i feromoni e stimola il desiderio, secondo gli esperti intervistati. Il bacio sulla guancia invece dà un effetto di legame e simpatia: è la base di un rapporto amichevole. Il bacio sulla fronte dà un forte senso di sicurezza e protezione. Viene utilizzato soprattutto dal compagno per rassicurare la propia ragazza e dal padre di famiglia, per trasmettere amore ai propri figli. Il bacio sul collo è un segnale di grande complicità e attrazione. Quello sulla testa è meno intimo di quello sulla fronte e “rappresenta un gesto di apertura verso una nuova avventura. E’ il passo successivo al bacio sulla guancia ed è il classico segnale che si vuole costruire qualcosa di più importante”.
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