“Abbiamo a disposizione 28mila euro, che andranno a sostenere i progetti di piccole e micro imprese, nella misura di 2mila euro massimo ciascuna”. Così l’assessore allo sviluppo economico di Corciano, Lorenzo Pierotti, nell’annunciare il rinnovo dei contributi a fondo perduto per le realtà produttive del territorio che attuino progetti imprenditoriali di qualità. “Continuiamo a percorrere una strada cara all’amministrazione – sottolinea l’assessore – e nella quale gli incentivi e le agevolazioni costituiscono dei punti cardine; riproporre il sostegno con contributi a fondo perduto scaturisce dalla riflessione che la nostra realtà imprenditoriale è comunque bisognosa di linfa”.
“Ad oggi si contano sulle dita di una mano i Comuni umbri impegnati ad attivare percorsi per sostenere il tessuto produttivo del territorio ancora fiaccato. A Corciano continuiamo a farlo. – spiega – Fin dal 2011 il Comune ha erogato incentivi a favore delle Pmi attraverso una modalità definita a carattere sperimentale, dalla validità di un anno e regolata da un protocollo ad hoc. Il percorso, visti i riscontri, è stato riproposto nel 2012, 2013, 2014, 2015 e pure per il 2016 abbiamo deciso di mantenerlo. L’obiettivo è sostenere progetti aventi caratteristiche di innovazione e di sostenibilità ambientale, nonché presentati da imprese dei centri storici del territorio”.
Come sempre, a siglare il Protocollo connesso al Bando saranno il Comune, le Associazioni di Categoria (Cna, Confcommercio, Confesercenti; Confindustria, Confartigianato, Confagricoltura, Apmi Umbria) ed i Consorzi Fidi (Fidimpresa Umbria, Co.Se.Fi.R., Co.Se.Fi.R. Green, Umbria Confidi, Co.Re.Fi., Fidindustria Umbria e Apifidi Centro Italia). Destinatarie della misura, le piccole imprese e le microimprese dell’artigianato, industria, commercio, turismo e servizi ubicate nel territorio comunale ed iscritte alla CCIAA. “Continuiamo a disegnare strumenti – ribadisce ancora Pierotti – per incentivare gli investimenti indispensabili al sistema produttivo corcianese. Ricordo anche le altre misure di sostegno, quali l’esenzione triennale della Tari per le aziende che vanno a rioccupare i fabbricati dismessi da almeno un anno e per le piccole e micro imprese operanti nei centri storici, nonché la riduzione dell’imposta fino al 70% alle strutture del comparto alberghiero che accolgono stagionalmente i turisti”.
Le agevolazioni consisteranno in un contributo non superiore al 50% delle spese ammissibili e, appunto, fino ad un massimo di 2.000 euro per ognuna delle imprese inserite nella graduatoria stilata dal Comune e fino ad esaurimento fondi. I Confidi provvederanno ad assistere le imprese nella redazione delle domande ed a presentarle.
Monica Rosati
Ufficio Stampa Comune di Corciano