L’Istituto Comprensivo Perugia 8 ha concluso il suo anno scolastico 2015-2016 con un evento a dir poco straordinario che ha unito in un unico abbraccio le due sedi, Olmo e Ferro di Cavallo.
Oggi tutti dicono che per stare bene in salute, bisogna fare movimento, magari correre. Verissimo, ma bisogna aggiungere che c’è un altro benessere altrettanto importante: lo star bene della mente e dell’animo. Bene, in questo caso la Scuola ha cercato di fare del proprio meglio e, forse, ci è riuscita.
Stiamo parlando dell’iniziativa “Andar per storie” che le scuole dell’Istituto Comprensivo Perugia 8 hanno realizzato nei giorni 31 maggio e 4 giugno 2016 nei rispettivi territori di appartenenza: Ferro di Cavallo ed Olmo. Le due manifestazioni erano inserite nel progetto del Comune di Perugia “In Vitro” per la promozione della lettura dal titolo “Di storia in storia… la città che legge”.
Martedì 31 maggio 2016, contro ogni previsione di tempo infausto, dalle ore 9,00 alle 12,00 presso il parco comunale di Ferro di Cavallo, quartiere di Perugia si è tenuta, ad opera dei bambini delle classi V del plesso Lambruschini Tempo Pieno e Moduli, IV del Tempo pieno, I e II Moduli, una maratona di lettura dal titolo “Andar per storie”. Molti sono stati gli attori che hanno contribuito alla riuscita della giornata: i genitori/lettori, che hanno dato un contributo preziosissimo con la lettura di storie, articoli, libri che trattavano argomenti forti e vicini alle problematiche dei ragazzi come quello della paura, timidezza, razzismo, tecnologia; i bambini/lettori, che mettendosi in gioco, hanno cercato di infondere con la le loro letture, positività e amore; i ragazzi/bambini, che con pazienza, entusiasmo e voglia di condividere hanno seguito, domandato, vissuto questi momenti all’insegna dell’integrazione, dell’ascolto e della volontà di perseguire un obiettivo comune: il piacere alla e della lettura.
I molti genitori che hanno partecipato come uditori, segno di un forte coinvolgimento delle famiglie alla comunità scolastica, hanno apprezzato questa iniziativa supportando ed auspicando un proseguo di giornate come queste.
Le insegnanti hanno avuto il compito silenzioso di registe e coordinatrici della manifestazione.
Vi sono state anche molte partecipazioni importanti; oltre a quella del dirigente dell’Istituto, Prof. Alberto Stella che ha ringraziato tutti per la calda partecipazione, c’è stata quella della consigliera comunale Angela Leonardi che ha speso il suo prezioso tempo per i ragazzi e con i ragazzi.
Questa manifestazione è stata la conclusione di un lavoro portato avanti dalle insegnanti nell’anno scolastico, all’interno di un progetto nazionale e regionale, “In Vitro”, a cui l’istituto comprensivo 8 di Perugia ha aderito totalmente e continuerà sempre a prenderne parte visto l’impatto e il riscontro
Nel territorio di Olmo-Ellera la manifestazione si è strutturata come una vera e propria maratona di lettura, quindi completamente all’esterno dell’edificio scolastico.
Tutto è stato possibile grazie ad un grande lavoro di sinergia tra scuola e genitori, in base al quale le varie componenti si sono suddivise compiti specifici: la scuola si è occupata di organizzare le tappe e la scansione oraria, di selezionare letture adatte alle varie fasce d’età e reperire lettori specializzati e volontari, autori e addirittura ex alunni.
I genitori si sono occupati dell’allestimento di postazioni di lettura, della segnaletica del percorso, della cura di necessità pratiche e della caratterizzazione dei vari gruppi classe.
Il tutto all’insegna della sicurezza, in quanto erano presenti sia la Polizia Municipale che un mezzo della Misericordia di Olmo: entrambe le istituzioni hanno goduto dello spettacolo di un colorato e vivace serpentone di bambini che si è snodato per le vie dei quartieri di Olmo ed Ellera.
Dopo giorni di preparativi sabato 4 giugno alle ore 8,30, con tanto di fischio del preside prof. Alberto Stella, ha preso il via la 1° Maratona di Lettura della scuola primaria “Don Dario Pasquini” iniziando il suo tour letterario dalla postazione antistante la chiesa di Santa Maria della Speranza, dove anche il parroco Don Fabio Quaresima ha accolto il primo gruppo di bambini, lì genitori –lettori e un volontario dell’associazione LaAV hanno donato le prime letture.
La seconda postazione ha interessato i giardinetti di via Olmo Valle, tra le panchine e gli alberi ombrosi della piazzetta, anche lì sono state donate altre letture da genitori-animatori ed esperti LaAV.
Il percorso ha guidato i bambini al Centro Culturale A. Cardinali di Ellera, dove due gruppi di partecipanti alle attività culturali hanno rappresentato il legame con le generazioni più anziane offrendo la lettura di una delle storie più conosciute al mondo “Pinocchio”.
La maratona ha portato i vari gruppi anche nel centro commerciale della Galleria di Ellera, dove i piccoli ma attenti ascoltatori, sopra un grande tappeto rosso – incuranti di chi passava, entrava nei negozi, svolgeva le proprie attività – hanno conosciuto un’autrice locale accompagnata dal suo illustratore e con loro hanno assistito alla presentazione dei personaggi del suo libro.
Per finire il percorso, passando allegramente per le vie del quartiere, i bambini hanno raggiunto l’ultima tappa, la pinetina della scuola materna dell’Opera Pia, dove in una serena e calda atmosfera due lettrici della biblioteca G.Rodari di Corciano hanno regalato delle piacevolissime letture adatte a tutte le età.
Ogni gruppo classe era accompagnato, oltre che dalle proprie insegnanti di classe, da altri genitori volontari che seguivano lo spostamento nelle varie postazioni.
Tutto si è svolto tranquillamente, godendo del sole, del poco traffico del sabato, ma soprattutto delle letture animate, simpatiche, ricche di suggestioni e dei linguaggi così vari dei loro autori.
E’ stato un momento altamente educativo, dove scuola, famiglie, istituzioni e territorio in senso lato, si sono identificate in una comunità educante, il cui fine è aiutare i bambini e le bambine nel loro percorso, non sempre facile, di sviluppo.
E’ stata un’esperienza concreta di cittadinanza attiva, dove ogni componente ha esercitato il proprio ruolo nel rispetto degli altri, in vista di un fine comune: una crescita serena e responsabile dei nostri bambini. Quindi correre si… ma anche leggere!