Il progetto Mense del Comune di Corciano scatena ed alimenta discussioni. Al plauso per l’innovatività del percorso, riconosciuto da più parti, sul fronte politico si stanno scatenando le voci dissenzienti delle forze di opposizione che lamentano “gravi inadempimenti sull’affidamento” ed ancora, una gestione senza regolare contratto. “All’esito degli interventi in Consiglio e sulla stampa locale ed a seguito del dibattito emersi in relazione al servizio di ristorazione scolastica del comune di Corciano – sottolinea l’assessore ai servizi scolastici Franco Baldelli, patron del progetto, del quale conosce l’intera genesi – ritengo opportuno e doveroso confermare che il tempo impiegato dall’Amministrazione per addivenire alla stipula del contratto con il Concessionario è stato necessario per tutelare tanto il servizio quanto l’interesse pubblico. Abbiamo percorso la strada di un procedimento innovativo – spiega – un project financing complesso, che, per ciò stesso, ha reso necessaria un’istruttoria completa ed approfondita del percorso”.
L’assessore prosegue “la complessità di tutto il procedimento, testimoniata da un’istruttoria più che completa, crea quei presupposti di correttezza e trasparenza che connotano il comportamento che guida, da sempre, i passi di questa amministrazione. In particolare, anche a garanzia del servizio e dell’ente, anche alla luce della complessità dell’istituto del Project, peraltro proprio in questi mesi rivisto per effetto dell’entrata in vigore del nuovo Codice degli appalti, si è reso necessario un approfondimento sui contenuti della polizza fideiussoria”.
Nessuna irregolarità, dunque, se non la volontà di approfondire i tanti aspetti di un percorso composito ed inusitato. “Non vorrei tuttavia dilungarmi sugli aspetti tecnici o giuridici del procedimento – evidenzia ancora Baldelli – che verranno chiariti nelle sedi opportune e dai soggetti competenti, in particolare dalla commissione consiliare alla quale fin d’ora assicuriamo la massima collaborazione. Voglio sottolineare – rimarca – che, per la tutela delle responsabilità, vigeva e vige il capitolato d’oneri ed il disciplinare di gara che già definivano in tutti gli aspetti le responsabilità del soggetto aggiudicatario e il verbale di affidamento e di ingresso redatto regolarmente e stipulato. Ciò a tutela e salvaguardia del servizio prestato, così come del livello qualitativo dello stesso; entrambi non sono stati messi in discussione dal maggior tempo richiesto per la stipula del contratto, anzi!. Nel tempo occorrente per la definizione della gara sono stati garantiti al massimo gli interessi della gente e del servizio e, pur nelle ovvie difficoltà che si presentano in casi come questo, non si è mai creato un disservizio. Tale risultato è stato anche il frutto della collaborazione con i Comitati Mensa – precisa – che hanno svolto verifiche puntuali attraverso le quali abbiamo cercato di cogliere gli aspetti del servizio o di organizzazione dello stesso che potevano e possono essere migliorati o adeguati. Proprio questa modalità partecipativa e trasparente continuerà ad essere adottata ed anzi potenziata, portando avanti un percorso che ci consentirà di migliorare ulteriormente i profili di qualità e mantenerne la coerenza con gli obiettivi di un progetto ambizioso”.
Quanto è da ribadire e rimarcare – le ulteriori riflessioni – “la circostanza che il Comune di Corciano ha iniziato, portato avanti e definito un progetto moderno, innovativo, che non trova uguali nella nostra regione e pochi esempi nel resto della nazione. Ma come tutti i progetti innovativi – e sempre a garanzia dell’ente, ma soprattutto della gente – vi sono comportamenti e principi ai quali non ci si può sottrarre. Abbiamo la presunzione di aver fatto un grande lavoro che andrà a vantaggio del servizio di ristorazione scolastica del nostro territorio e, quindi, dei nostri figli. Autoproduzione, filiera corta, prodotti del territorio, queste sono le parole d’ordine su cui abbiamo costruito il Project, di cui ne sono i cardini. Stiamo costituendo un esempio per altre amministrazioni comunali che intendono intraprendere il nostro stesso cammino, politico ed amministrativo. Comprendo – conclude l’assessore – che le rispettive posizioni politiche impongano comportamenti e valutazioni differenti, ma il compito di un’amministrazione comunale è effettuare delle scelte e noi le abbiamo fatte, e ci pare molto bene”.
Monica Rosati
Ufficio Stampa Comune di Corciano