“L’Umbria è la prima regione in Italia per obesità infantile ed il prof. De Feo ci aiuterà a diffondere i principi di un corretto stile di vita”. Lo ha annuciato l’assessore ai servizi scolastici del comune di Corciano Franco Baldelli.
“Il nostro progetto mense – spiega Baldelli – verrà raccordato con quello sviluppato dal professore Pierpaolo De Feo, uno dei massimi esperti in endocrinologia, coordinatore di EUROBIS (Epode Umbria Region Obesity Intervention Study – www.eurobis.it), un percorso innovativo, a livello nazionale e internazionale, volto a contrastare l’incremento dell’obesità infantile secondo la metodologia EPODE (network internazionale, primo al mondo per importanza, attivo nella lotta all’obesità e al sovrappeso infantile)”.
Prosegue quindi il progetto sulla refezione scolastica attraverso il project financing che ha visto di recente ulteriori passaggi significativi. “L’Umbria – prosegue l’assessore – detiene il non lusinghiero primato a livello nazionale per quanto riguarda i dati sull’obesità infantile, da qui è importante rivolgerci direttamente alle famiglie, fornendo loro, anche con il supporto di educatori ed esperti, i giusti input, ed ovviamente ai bambini, da avvicinare e coinvolgere con un linguaggio studiato e strutturato per loro”.
“Dopo il primo convegno sulle mense, che è stato molto partecipato ed al quale sono intervenuti esperti di medicina generale della Toscana interessati al progetto e desiderosi di approfondirlo, portando la propria testimonianza e sottolineandone la portata innovativa – ribadisce Baldelli – stiamo collegando la cooperativa aggiudicataria del servizio con il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo ‘Benedetto Bonfigli’, poiché sono previste risorse da destinare alle scuole a fronte di iniziative formative e informative rivolte ai ragazzi in materia di alimentazione. Quello delle mense – aggiunge l’assessore – è un percorso che mette insieme più assi e riesce, partendo dall’aspetto legato squisitamente alla nutrizione, a trasferire da qui al futuro stili di alimentazione corretti, utili a creare i presupporti per una qualità di vita più sana e più alta”.
Il passo successivo ora, è legarsi ad un referente scientifico, che da tempo cerca di divulgare nelle Scuole Primarie il valore di corrette scelte alimentari affiancate a una regolare pratica dell’attività fisica. “L’iniziativa del professor De Feo – precisa l’assessore – è rivolta a 55mila bimbi umbri da 4-12 anni e prevede attività mirate al coinvolgimento diretto di scuola, famiglie e bambini. Anche noi utilizzeremo il libro ‘L’Orsetto Gigetto e Serp- Jones alle prese con l’educazione a un sano stile di vita…Cioè? Ma sì! Mangiare sano, fare sport, vivere bene!! Facile no?’ curato da Natalia Piana, pedagogista dell’Healthy Lifestyle Institute C.U.R.I.A.M.O. di Perugia, già sperimentato con successo ad esempio nel Comune di Spoleto.
Attraverso questo strumento stimolante, giocoso e interattivo, sia i bambini insieme ai genitori che gli stessi insegnanti, sono previsti due fascicoli distinti, approfondiranno e metteranno in rete i temi dell’alimentazione, dell’attività fisica e dello stile di vita. Alla fine del percorso – conclude Baldelli – ogni bambino riceverà in regalo la possibilità di praticare per un mese un’attività fisica a scelta tra quelle offerte dalle Associazioni Sportive locali sostenitrici del progetto, nella speranza che sia solo l’inizio di un approccio reale a stili di vita più sani”.