“I più felicemente sorpresi sono stati i turisti, che hanno apprezzato la vivacità del Borgo e la validità della proposta . ‘Uovo d’artista’ si è confermato, per il secondo anno, un appuntamento di pregio, capace di ‘muovere’ pittori, scultori, decoratori ma anche tanti curiosi, oltre ai bambini ed agli adulti che si sono lasciati ispirare nei laboratori …. L’ho fatto anch’io, cercando di far uscire la mia vena creativa”. Lorenzo Pierotti, assessore alle attività culturali del Comune di Corciano, commenta così il successo dell’appuntamento preparatorio alla Pasqua che il 19 e 20 marzo ha vivacizzato il centro storico. Nelle botteghe aperte per l’occasione e non solo, lungo le vie e le piazze, una cinquantina di artisti hanno interpretato il simbolo pasquale per eccellenza, emblema di perfezione e di vita, proponendo le loro suggestioni su uova in terracotta di Deruta, dall’altezza di 40 cm, messe a disposizione dall’amministrazione.
Nel Chiostro del Palazzo comunale, lo scultore umbro Paolo Bollerani ha realizzato un’opera a tema, particolarmente apprezzata, perché seguita dai visitatori in tutte le fasi creative. A Corciano, la formula della performance en plein air è tornata già dallo scorso anno alla ribalta grazie alle estemporanee di pittura, reintrodotte sulla scia dell’iniziativa la ‘Bottega del pittore’ voluta dall’assessorato alla cultura e coordinata da Stefania Natalicchi. “Un grazie sincero alla nostra Stefania – prosegue Pierotti – che con il suo contagioso entusiasmo è riuscita a mettere ‘tutti in riga’ tenendo le fila di un incontro destinato a diventare una consuetudine nel nostro territorio”.
D’altra parte anche lunedì 21 marzo il tema uovo ha connotato il Borgo, visto che i bambini della Scuola Primaria di Corciano, suddivisi in team, si sono sfidati nella terza edizione di ‘Easter Egg Hunt’ una caccia al tesoro a tema pasquale promossa da Frontiera Lavoro Soc Coop nell’ambito delle attività parascolastiche annuali.
Nel pomeriggio di domenica, inoltre, come da regolamento, si è aperta l’asta per le uova dipinte che resteranno in mostra nella Sala dell’Antico Mulino fino a pasquetta, lunedì 28 marzo, quando anche le botteghe torneranno ad aprirsi con le mostre statiche degli artisti ospiti. Il Comune è stato il primo ad aggiudicarsi la creazione del maestro umbro Roberto Banfi Rossi che insieme a quella realizzata nel 2015 da Gianni Mori, noto pittore aretino, sarà esposta nel palazzo Comunale.
