L’Orto Sinergico di Migiana, nato per volontà del locale Circolo Acli e supportato dal Comune, per consentire la crescita delle piante senza l’utilizzo di fertilizzanti ma sfruttando le interazioni tra le diverse tipologie di vegetali, si apre al territorio ed alla scuola. Lo sottolinea l’assessore ai servizi scolastici Franco Baldelli che spiega: “Il progetto trae spunto dagli orti didattici già esistenti e si svilupperà dapprima a Migiana e poi a Mantignana, sede quest’ultima delle serre da impiantare sul terreno di proprietà comunale affittato alla Cooperativa aggiudicataria della concessione delle mense”.
Il progetto coinvolge l’Istituto Comprensivo Bonfigli, in particolare i plessi di Corciano e Mantignana, e proprio i ragazzi di Mantignana il 17 marzo, cominceranno a frequentare l’orto, mettendo a dimora alcune piante e rendendo vivo un percorso che dall’aula si sposterà sul campo. Nei mesi passati, infatti, le piantine erano state messe a dimora nei locali in prossimità dell’orto ed ora è il momento di trasferirle così da valorizzare un’area di pregio che deve e può essere frequentata e fruita dalla scuola e dall’intera comunità.
“E’ un progetto al quale il Comune guarda con particolare favore, – prosegue Baldelli – fin da quando ci presentammo alle elezioni prendemmo l’impegno con i cittadini di rivalutare e potenziare aree importanti per il nostro vissuto. Le scuole stanno lavorando su livelli diversi, per recuperare quelle che sono le attività legate alla coltivazione, alla semina, alla cura dell’ambiente vegetale, con il preciso scopo di avvicinare i ragazzi, ovvero i nostri figli, alla manualità di alcune occupazioni che fanno parte della tradizione. Il tramite della scuola, inoltre, dovrebbe stimolare la conoscenza più approfondita di un’area per la quale, come Comune, abbiamo investito fondi comunitari”.
Ma non sono soltanto queste le peculiarità del progetto, Baldelli aggiunge: “Lo scopo è la promozione dell’integrazione tra diversamente abili, normodotati ed anziani, far acquisire ai ragazzi competenze e abilità spendibili nell’orientamento, creare una rete di collegamento con alcune scuole superiori di 1° grado della provincia e associazioni presenti nel territorio, far conoscere e saper utilizzare metodi di produzione sani e non dannosi per l’ambiente, stimolare i rapporti intergenerazionali e far conoscere la tradizione contadina, in ambito agricolo ed enogastronomico, intesa come riscoperta delle nostre radici culturali”.
Dopo l’uscita del 17 marzo, dal sapore squisitamente scolastico, sono in calendario altri appuntamenti “entro il mese di giugno – conclude l’assessore – vorremmo organizzare una giornata nell’orto di Migiana con le famiglie e tutti coloro che vogliano approfondire il magico mondo delle piante officinali, delle essenze e degli ortaggi tipici così che si possano ‘comunicare’ e vivere insieme questi spazi. Un analogo incontro potrà tenersi a Mantignana, per mostrare la struttura delle serre dove cresceranno i prodotti messi poi a disposizione delle nostre mense”.