Spedire comunicazioni e raccomandate? Un retaggio del passato dai costi elevati. Il Comune di Corciano lo sa e progressivamente ha ridotto il volume della posta movimentata in maniera tradizionale a favore del sistema digitale ed i risultati ci sono.
Da un valore in percentuale di 100 pezzi cartacei spediti nel 2011, oggi si è arrivati a spedirne il 52% in meno con un forte risparmio in termini economici, pari al 25% in meno nel 2015. L’utilizzo spinto di PEC ed e-mail sia in ingresso che in partenza ha consentito anche di assorbire e contrastare l’aumento delle tariffe postali per singolo pezzo.
Della bontà del percorso è convinto l’assessore Franco Baldelli, che accanto ai Servizi Scolastici, Personale e Bilancio ha una delega specifica per l’Innovazione. “La previsione di una delega legata all’Innovazione Tecnologica – spiega – ha voluto dare un segnale preciso, fin dall’insediamento di questa Giunta, in ordine alla volontà ed all’attenzione con la quale il Sindaco e l’Amministrazione tutta guardavano e guardano al potenziale legato ad un corretto e migliore utilizzo delle moderne infrastrutture tecnologiche e delle finestre di opportunità che le stesse aprono, tanto alla macchina amministrativa, quanto agli operatori economici o ai cittadini residenti nel nostro territorio. Di qui siamo partiti – prosegue Baldelli – quando abbiamo creato i presupposti per la cablatura puntuale delle frazioni grazie alla fibra ottica. Ciò ha consentito infatti di ‘costruire’ una serie servizi e/o interventi, non ultima la rete di videosorveglianza, attraverso cui abbiamo migliorato i profili di efficacia ed efficienza di alcuni servizi già prestati”.
Queste, comunque, le premesse “fin qui – ammette l’assessore – è l’aspetto più semplice. Ora occorre potenziare ulteriormente alcuni interventi fatti sull’organizzazione della macchina comunale, la cosiddetta Tecnostruttura, al fine di integrare nei processi e nelle procedure già esistenti le potenzialità legate allo sviluppo delle tecnologia. Sviluppo – prosegue – che non può e non deve essere mai funzionale a sé stesso, ma piuttosto utile a migliorare i servizi erogati dal Comune o migliorarne l’accessibilità, rendendo il Comune più trasparente, più vicino ai cittadini …. in altri termini contribuendo alla maggiore efficacia dell’azione amministrativa. E’ quanto emerge anche dalla lettura dei dati relativi ai risultati ottenuti attraverso la digitalizzazione della posta in arrivo e partenza – ribadisce Baldelli – che consente peraltro, ed è un particolare significativo in anni di continui tagli, di recuperare efficienza, e quindi risorse, che possono essere destinate ad ulteriori servizi a favore della comunità”.
A riprova l’assessore mostra i grafici sull’andamento delle comunicazioni “il primo diagramma, in particolare, – evidenzia – mostra come gli invii/partenze per PEC/e.mail che nel 2011 costituivano circa il 6% sul totale della corrispondenza comunale superano il 50% sul totale nel 2015. Il risparmio non è solo sulle tariffe postali, ma anche sull’utilizzo della carta, con conseguente vantaggio economico e per l’ambiente. La sensibilità all’aspetto telematico ed alla digitalizzazione – conclude – è moderna, efficace, efficiente. In altre parole da potenziare ancora”.