“Non si può stare tranquilli in casa propria neanche in pieno giorno, neanche con la presenza dei vicini”.
Sono parole indignate quelle di Roberta, una abitante di San Mariano che sabato mattina insieme al marito ha vissuto un grande spavento quando qualcuno ha provato ad entrare nella loro casa mentre erano entrambi dentro.
Tutto è cominciato intorno alle 10.30 quando i due hanno avvertito dei rumori all’esterno. Negli stessi attimi il campanello ha iniziato a suonare all’impazzata e poi dopo un po’ di silenzio sono sopraggiunti rumori ancora più forti e metallici dalla porta di casa. Erano i ladri che, pensando non vi fosse nessuno dentro a rispondere al citofono, avevano iniziato ad armeggiare all’ingresso.
A quel punto il marito si è diretto alla porta facendo rumore, provocando la fuga di un uomo. In quel momento una vicina di casa, anche lei incuriosita dai rumori, affacciata alla finestra è stata in grado di vedere la fuga di due ragazzi dal palazzo e di altre due ragazze da uno stabile vicino.
I quattro sono riusciti a fuggire in tutta fretta a bordo di una utilitaria di colore grigio.
Subito è stato dato l’allarme ai carabinieri di Corciano che sono intervenuti raccogliendo testimonianze e facendo un sopralluogo negli appartamenti dei due palazzi. È stato accertato che i ladri avevano scassinato il portone principale d’ingresso e con gli stessi strumenti da scasso stavano per aprire la porta della coppia in casa.
Scassinano la porta in pieno giorno e con gli inquilini dentro casa, intervengono i carabinieri
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