Il Comitato Gemellaggi del Comune di Corciano è sempre più social. Lo sottolinea la Presidente, Elisa Cova
GEMELLAGGI SOCIAL – “fin da aprile 2014, abbiamo attivato una nostra pagina FB, raggiungibile all’indirizzo www.facebook.com/ gemellaggicorciano e registriamo numerosi contatti. Curo in prima persona la gestione e, per quanto possibile, cerco di mantenerla aggiornata, anzi, cliccando su ‘mi piace’ è possibile conoscere le attività promosse dal Comitato e, soprattutto, gli incontri con i nostri gemelli”. Dopo quello che ha portato a Corciano, dal 4 al 7 dicembre scorso, le delegazioni di Pentling e di Civrieux, composte da dieci tedeschi e da quattro francesi, il prossimo viaggio triangolare ha già una data.
VISITA A CIVRIEUX D’AZERGUES – “Dal 5 all’8 maggio 2016 – prosegue Cova – restituiremo la visita e raggiungeremo Civrieux d’Azergues. Abbiamo ricevuto 15 prenotazioni, comprese le rappresentanze istituzionali. In ogni caso – ribadisce – per maggiori informazioni su prezzi o altro si rimanda alla pagina facebook o ai contatti tramite email, alla casella comitatogemellaggi@comune. corciano.pg.it”. Intanto proseguono le iniziative avviate in occasione dell’appuntamento gemellare pre-natalizio (annualmente ospitato a turno in Italia, Germania e Francia), che ha visto impegnate in prima persona le famiglie corcianesi, che hanno aperto come di consueto con generosità le porte delle proprie case ai fratelli stranieri, ed ovviamente le scuole.
UNA PAROLA AL GIORNO – L’Istituto Comprensivo B. Bonfigli ha curato, grazie al supporto di alunni ed insegnanti, il progetto linguistico “Italia, Germania, Francia: storia, cultura, tradizioni a confronto attraverso le parole”. Basato su modalità e strumenti congeniali all’universo giovani, il gioco e internet, ne costituisce la sua parte integrante “Una parola al giorno”. Si tratta di un percorso costruito attorno all’apertura di un canale Youtube, ospitato nei siti ufficiali delle scuole e dei tre Comuni gemelli attraverso il quale scambiare parole e significati relativi in ciascuna delle tre lingue. Gli utenti si sono impegnati ad utilizzare questi vocaboli almeno cinque volte nell’arco della giornata, non solo nella lingua madre ma anche nelle lingue gemellate. Il bagaglio di parole servirà per giocare ad un domino linguistico da realizzarsi a maggio prossimo con protagoniste le tre città coinvolte. Lo spirito del gemellaggio, infatti, secondo quanto dichiarato dagli studenti del Bonfigli è ben chiaro “contribuire a formare un’Europa nuova e sempre più unita” ed anche la professoressa Tribbiani è consapevole della loro sincerità. “Dall’esperienza vissuta a dicembre, molti dei ragazzi hanno tratto spunti significativi e determinanti per le scelte future – sottolinea – ad esempio, gli indecisi su come proseguire il percorso di studi e quale Istituto superiore scegliere, hanno trovato nel gemellaggio e nel confronto uno stimolo per indirizzarsi verso le lingue e l’economia –sociale”.