Una eccellenza territoriale per oggi e per il futuro: è stata presentata la nuova Centrale Operativa della Polizia Municipale di Corciano. Il Comandante Marco Maccari con visibile orgoglio ha introdotto ai numerosi ospiti intervenuti all’inaugurazione della nuova centrale operativa nella sede del Corpo le peculiarità del sistema. “La Centrale – ha detto – nasce dalla volontà di ottimizzare le risorse, umane e materiali, e di fornire risposte rapide e migliori in termini di efficacia da oggi al futuro, compatibilmente all’incremento demografico.
SICUREZZA 24 ORE SU 24 – Alle centrale, afferiscono in tempo reale le risultanze delle telecamere di video-sorveglianza installate sul territorio ed anche le segnalazioni telefoniche delle criticità. La tecnologia GPS, applicata sia alle auto che alle ricetrasmittenti degli operatori, consente di avere un quadro immediato delle pattuglie in servizio e di mobilitarle all’occorrenza. Il sistema, inoltre – ha aggiunto – consente di tenere sotto controllo tutte le comunicazioni e di costruire, a seguito dei vari interventi, una ‘mappa del rischio’, dalla quale derivano una serie di elaborazioni storiche così che qualunque interlocutore sia messo nella condizione di interfacciarsi nella massima trasparenza, celerità e razionalizzazione di tempi e costi”.
LA VISITA DEL SOTTOSEGRETARIO – A ‘visitare’ la nuova postazione – installata fisicamente da circa un mese e passata attraverso la fase di sperimentazione e formazione degli operatori (uno è sempre presente in ciascuno dei 3 turni giornalieri di lavoro, pari a 18 ore giornaliere totali, dalle 20.00 alle 02.00 – ndr) – le autorità amministrative, Sindaco, assessori, consiglieri comunali, il Sottosegretario di Stato all’Interno, Gianpiero Bocci, la senatrice ed ex sindaco Nadia Ginetti, i rappresentati di molte delle 68 Associazioni del territorio e gente comune. “La percezione della sicurezza – ha detto Bocci, complimentandosi per la dotazione – insieme al lavoro rientrano nelle principali esigenze della cittadinanza ed è importante vedere come qui venga perseguito con intelligenza questo percorso. Si tratta di un investimento non solo per il Corpo ma per l’intera città”.
UN ESEMPIO UNICO – Concorde Ginetti che ha rilevato come quanto messo in campo sia “in continuità con l’indirizzo di un Comune in crescita, attento alla qualità urbana e che da oggi può avvalersi di una strumentazione da fare invidia alle Municipali di altri Comuni”. La centrale operativa, dotata di tecnologia digitale e georeferenziazione per le auto degli agenti, costituisce un esempio rarissimo in Umbria, se non unico. Per la sua realizzazione il Comune e la Polizia Municipale si sono avvalsi di un finanziamento regionale che copre il 50% della spesa complessiva. La somma è già stata corrisposta per la quasi totalità, manca l’ultima tranche pari a 4500 euro, che verrà liquidata alla fine del progetto. Per l’assessore all’innovazione tecnologica Franco Baldelli “Quello di Corciano era già un comando avanzato, ora lo è ancora di più. L’investimento è conforme alla volontà del Comune di migliorare le riposta in termini di sicurezza ed il Comando riesce ad interagire molto bene con l’amministrazione così da evidenziare criticità e costruire percorsi. E’ comunque parte dell’impegno dell’Amministrazione – ha aggiunto – che crede ed investe molto sulla prevenzione ed il sociale e costruisce il suo bilancio, destinando a questa voce il 17/18% della spesa corrente. Crediamo infatti che supportando adeguatamente le famiglie possano essere contenuti gli episodi di microcriminalità. A ciò si aggiungono il sistema di videosorveglianza, che al momento conta 19 telecamere implementabili a partire dalle frazioni più popolose, ed il cablaggio dell’intero Comune che, grazie alla fibra ottica assicura velocità nelle comunicazioni”.