Anna Bocci ed Emilio Tortoioli sono i due imprenditori corcianesi premiati durante la cerimonia che si è tenuta alla Camera di Commercio di Perugia durante la 63° Premiazione del Lavoro e dell’Impresa.
Nel corso della cerimonia sono stati assegnati riconoscimenti a 11 Lavoratori, con oltre 30 anni di attività di cui 25 alle dipendenze della stessa azienda, e a 32 Imprenditori che hanno saputo affermarsi nei loro settori di appartenenza. Fra questi, si diceva, due imprese corcianesi.
IL CONVENTO – Nel 1965 Anna Bocci inaugura il ristorante Il Convento. Rimasta prematuramente vedova, è da sempre l’anima di questa attività, che continua a gestire con grande passione e lo fa ancora oggi alla bella età di 79 anni, con l’aiuto della figlia. Il ristorante, noto soprattutto per la cucina tipica umbra, organizza da sempre banchetti di qualità per cerimonie e in una location suggestiva.
FERRAMENTA TORTOIOLI – Dal 1963 Emilio Tortoioli guida con professionalità e competenza la società l’impresa familiare di commercio al minuto e all’ingrosso di prodotti di ferramenta e articoli per la casa. Rispetto dell’etica professionale, attenzione alle esigenze degli acquirenti, ottimo rapporto qualità/prezzo, ricerca di novità nei vari settori merceologici e puntualità delle consegne ne hanno decretato il continuo gradimento della clientela.
LA PREMIAZIONE – Dal 1952, la Premiazione del Lavoro e dell’Impresa esalta i valori del lavoro, dell’impegno, della dedizione richiamati dal principio lavorista che in Costituzione colloca il lavoro e i lavoratori al centro della vita del nostro paese. E si premia l’Impresa, gli Imprenditori che con la loro attività contribuiscono in maniera determinante alla crescita e allo sviluppo economico e sociale della realtà in cui operano.
GUARDA TUTTE LE IMPRESE DEL PERUGINO PREMIATE
GUARDA TUTTI I LAVORATORI PREMIATI
I PREMI AL MERITO – In questa 63° edizione sono stati assegnati 3 Premi al Merito: al fotografo Paolo Ficola, “per la profonda sensibilità, l’elevata professionalità e la spiccata abilità dimostrate nel corso della sua brillante carriera di fotografo, che ama definirsi “fabbricante di ricordi” e che ha potuto meritare numerosi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale.
Premio al Merito a Eugenio Guarducci, imprenditore perugino, patron di Eurochocolate, “per la creatività e lo spirito imprenditoriale che, partendo dal successo di Eurochocolate e avendo realizzato un’innovativa serie di eventi, soluzioni ricettive e prodotti a tema, gli hanno consentito di affermarsi quale artefice di un vero e proprio percorso emozionale e sensoriale per accompagnare i golosi di tutte le età alla scoperta dell’affascinante e sorprendente mondo del cioccolato e dei territori con le loro tipicità. Eurochocolate ed Eugenio Guarducci sono stati scelti da Expo Milano 2015 per essere Official Content Provider del Cluster Cacao e Cioccolato, risultata l’area tematica maggiormente visitata dal pubblico”.
Ultimo Premio al Merito a Valentino Mercati, imprenditore “per la capacità innovativa ed intuitiva e lo spiccato spirito imprenditoriale dimostrati nella creazione e nella guida di Aboca, azienda leader nel settore delle coltivazioni biologiche a scopo farmaceutico che, esprimendo un progetto di vita e una precisa visione del mondo e della salute, basa la propria attività su valori fondanti quali il rispetto delle risorse naturali, della salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità utilizzando al meglio le potenzialità offerte dalle nuove scoperte scientifiche e tecnologiche”.
PERUGINO NEL MONDO – A un grande medico e ricercatore il Premio “Perugino nel Mondo”: Roberto Bolli, originario di Torgiano, oggi Direttore della Divisione di Cardiologia e dell’Istituto di Cardiologia molecolare dell’Università di Louisville, Kentucky (USA).
Roberto Bolli, si è distinto per gli “straordinari successi raggiunti nel campo del progresso medico-scientifico, avendo creato un programma di ricerca di risonanza mondiale partendo unicamente dalle proprie competenze e dalla propria passione, con impegno, dedizione, ambizione e tenacia. Ricercatore di fama mondiale nel settore della medicina cardiovascolare che vive e lavora da oltre 35 anni negli Stati Uniti, è oggi a capo di un team di numerosi scienziati provenienti da ogni parte del mondo ed è editore di “Circulation Research”, la più prestigiosa rivista internazionale nel campo della ricerca cardiovascolare di base e applicata all’uomo”.
L’ECONOMIA PROVINCIALE – Il Presidente della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni, in occasione della 13° Giornata dell’Economia, ha tenuto la relazione sullo stato dell’Economia Provinciale: “Il sistema imprenditoriale provinciale non arretra: al 30 settembre 2015 sono 73.074 le imprese operanti in provincia di Perugia, una solida conferma del dato di un anno fa”.
“La Congiuntura al III trimestre 2015: si evidenziano segnali positivi nel settore Manifatturiero, sia per la Produzione che per il Fatturato e gli Ordinativi, segnalati tutti in crescita, con buone performance nel settore dell’industria meccanica, dei metalli e delle industrie alimentari.
Nel settore del Commercio invece, prevale a livello congiunturale una contrazione delle vendite, imputabile prevalentemente al settore del commercio al dettaglio di prodotti non alimentari, mentre i settori vendita di prodotti alimentari e la grande distribuzione hanno registrato risultati positivi.
Le previsioni nel breve periodo (per il quarto trimestre 2015) sono positive per il settore Commercio, spinte chiaramente dal periodo natalizio, mentre nel Manifatturiero sembra prevalere una certa cautela, considerata la prevalenza delle segnalazioni di riduzione per tutti gli indicatori considerati nell’indagine, che sembra rivelare una perdurante situazione di attesa.
Fanno eccezione gli Ordinativi Esteri, che sono dati in crescita, il che conferma il determinante ruolo di traino dell’economia esercitato in questa fase dalla domanda estera.
IL MERCATO DEL LAVORO – Le analisi sul mercato del lavoro del II trimestre del 2015 confermano i segnali di miglioramento registrati lo scorso anno.
L’occupazione regionale ha evidenziato una crescita consistente, che ha riavvicinato l’Umbria alle regioni del Centro Nord, anche se non è stata sufficiente a consentire un riassorbimento della disoccupazione, a causa dell’aumento delle forze di lavoro.
Le stime ISTAT per il II trimestre 2015 danno l’occupazione umbra a quota 358.000, con una crescita di 13.000 unità rispetto all’analogo trimestre del 2014, e di 3.000 rispetto al trimestre precedente, imputabile soltanto l’occupazione alle dipendenze.
Allo stesso tempo il tasso di occupazione umbro è risalito al 63%, facendo registrare l’incremento più marcato a livello nazionale (+2,7 punti), e attestandosi a soli 1,5 punti dal valore pre-crisi. Un dato nettamente superiore a quello medio nazionale (56,3%) e a quello del Centro (61,3%).
In calo il tasso di disoccupazione, pari al 9,8%, di molto inferiore rispetto al tendenziale del trimestre precedente (12,5%) e comunque inferiore alla media nazionale (12,1%) e alla ripartizione Centro (10,7%).
I risultati del secondo trimestre 2015 consentono all’Umbria di ridurre sensibilmente la distanza rispetto alle regioni che la precedono, collocandola al 9° posto nella graduatoria nazionale per miglior tasso di occupazione e al 10° posto per minor tasso di disoccupazione. Tutto questo testimonia che le imprese umbre sono state in grado di creare occupazione e crescita.
Turismo, attività provincia di Perugia. Emerge un settore complessivamente in salute: nei primi otto mesi di quest’anno gli Arrivi registrati sono quasi 1,4 milioni (1.387.118), in tutto il 2014 furono poco meno di 1,9 milioni. mentre le Presenze si attestano a poco più di 3 milioni (3.705.579). Abbiamo registrato quindi una crescita, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, del 3,2% per gli arrivi e dello 0,4% delle presenze, che in valore assoluto significano circa +43.000 arrivi e +15.000 presenze. L’analisi per Comprensori Turistici mostra, in particolare, una performance molto positiva per il Folignate, il Tuderte e la Valnerina.
Resta un dato critico quello della permanenza media, ancora troppo contenuta, 2,7 giorni e in flessione rispetto allo stesso periodo del 2014, -2,6%.
GLI INTERVENTI – Intervenuta alla manifestazione Catiuscia Marini, presidente della Regione dell’Umbria: ”Non possiamo dire che i problemi siano stati tutti risolti, che la crisi è del tutto chiusa, ma è certo che stanno emergendo con evidenza segni di chiaro miglioramento. L’export continua a trainare l’economia regionale e dobbiamo anche sottolineare il fatto che il dato di crescita del 3%, al netto della siderurgia, quindi dell’attività Ast di Terni, diventa un + 7%, sopra al dato nazionale”.
La Presidente Marini si è soffermata sugli ultimi dati sulla occupazione e disoccupazione “dati positivi che dimostrano come stiano funzionando gli strumenti adottati dal Governo a sostegno dell’occupazione, ma anche che molte imprese sono tornate sul mercato del lavoro assorbendo nuovi profili, anche giovani”.
Anche il presidente di Unioncamere nazionale Ivan Lo Bello ha voluto sottolineare l’importanza del ritorno alla crescita dell’occupazione. “Non possiamo non riconoscerne almeno parte del merito al Governo con il suo Job’s Act, che si sta dimostrando una grande riforma. Dati questi, che devono essere valorizzati a prescindere dalle posizioni politiche”.
Il Presidente Lo Bello ha voluto anche richiamare l’impegno costante del sistema camerale a beneficio dell’impresa. “Le Camere svolgono funzioni essenziali per le imprese e nel novero delle istituzioni della Pubblica Amministrazione siamo una delle componenti più efficienti e trasparenti, all’avanguardia nella digitalizzazione dei sistemi, che ci consentono di prestare servizi di alta qualità”.
Michele Fioroni, Assessore allo Sviluppo Economico e Marketing Territoriale Comune di Perugia che salutando Lavoratori e Imprenditori ha affermato che il “modello di sviluppo economico umbro fondato sulle piccole dimensioni aziendali oggi ha ritrovato competitività, dimostrando che non è indispensabile essere grandi per crescere”. L’Assessore Fioroni si è detto convinto della forza del valore Umbria e del valore Perugia, che riescono a sostenere quanto si crea e produce da noi. “Tutto ciò che avviene in Umbria – ha detto Fioroni – fa audience: abbiamo un auditel tra i più elevati”.