A pochi giorni dalle Feste di Natale e di fine anno, quando discutibili menu propongono ricette a base di Astice, ecco una storia a lieto fine per due astici che non finiranno in pentola e soprattutto contribuiranno a sottrarre alla stessa penosa fine altri analoghi crostacei.
Domani 10 dicembre alle ore 10.30, la LAV provvederà al trasferimento dei due astici vivi che il supermercato Conad, sito al Quasar Village di Corciano, ha rinunciato a mettere in vendita in seguito alle proteste della LAV di Perugia, ottenendo dal Direttore Generale Alberto Giraldo l’impegno a non mettere più in commercio questi crostacei presso il locale supermercato.
“Tenere gli astici vivi e con le chele legate, in un ambiente estraneo al loro habitat e privandoli di ogni comportamento naturale, per metterli in vendita e destinarli a morte certa nell’acqua bollente di una pentola, è una violenza inaccettabile – dichiara Graziella Gori, responsabile della LAV di Perugia – Apprezziamo l’impegno del Direttore Generale della Conad di Corciano a rinunciare al commercio di questi crostacei e ci auguriamo che altri supermercati possano fare questa scelta di civiltà e di responsabilità. I due Astici domani saranno trasferiti nell’unica struttura d’accoglienza in grado di garantirgli ospitalità in questo momento, a conferma della cronica carenza in Italia di centri di recupero per animali esotici e/o d’acqua: si tratta di due Astici americani, che non possono essere rilasciati in mare. Per questi animali e per i tanti altri sequestrati, l’Italia deve dotarsi al più presto di strutture specializzate”.
Questa seconda possibilità ai due animali d’acqua è frutto della sinergia tra LAV e VeganOK Animal Guardian, e grazie ad un accordo tra la LAV e la Direzione dell’Ipermercato Conad di Corciano (Perugia), affinché gli Astici non fossero venduti, con tanto di affissione del cartello “Animali non in vendita”.