Gli italiani scelgono il mese di agosto, gli stranieri quello di luglio; entrambi con incrementi percentuali rispetto all’anno scorso, ma tanto non è bastato a far crescere il turismo nel corcianese durante l’estate 2015.
Analizzando i dati forniti dal Servizio Turistico Territoriale del comprensorio perugino si può parlare di una stagione in chiaroscuro. Nei tre mesi considerati (giugno, luglio ed agosto) si registrano infatti risultati negativi in tutti i parametri per gli alberghi e qualche segno più per le strutture extralberghiere.
I dati numerici sui turisti parlano di 6.590 arrivi e 25.966 presenze (il numero delle notti trascorse dai clienti) totali in calo del 18% i primi e del 16% le seconde rispetto al 2014. Il mese che ha registrato i flussi più consistenti è quello di agosto con 2.739 arrivi e 12.389 presenze; quello più scarso è stato giugno con 1.761 arrivi e 5.463 presenze.
ALBERGHI IN PICCHIATA – Gli alberghi del corcianese da giugno ad agosto hanno totalizzato 3.927 arrivi con 8.944 presenze, dati entrambi in calo di circa il 30% rispetto allo stesso periodo del 2014. Si contano 3.351 arrivi italiani e 576 arrivi stranieri contro i 4.744 e i 761 dello scorso anno. Quello che però salta all’occhio è il calo delle presenze di italiani che scendono di oltre il 35% (11.217 nel 2014, 7205 nel 2015) mentre quelle straniere calano di poco meno del 4%.
Dei tre mesi considerati per gli alberghi il meno negativo è stato quello di agosto con 1.455 arrivi e 3727 presenze, comunque in calo entrambi i dati di circa il 33% rispetto ad agosto 2014.
EXTRALBERGHIERO MORDI E FUGGI – Risultati un po’ più incoraggianti si registrano per le strutture corcianesi dell’extralberghiero che hanno totalizzato 2.663 arrivi e 17.022 presenze nei tre mesi analizzati. Gli arrivi risultano in crescita del 3,4% sul 2014, le presenze in calo del 4,7%: indizio del turismo mordi e fuggi che ormai si è consolidato in questi anni di crisi.
In questo contesto i dati relativi ai turisti stranieri sono tutti in positivo: arrivi in crescita del 3,7% (986 nel 2015, 950 nel 2014) e presenze in crescita del 4% (7.787 nel 2015, 7.482 nel 2014).
Da giugno ad agosto si sono invece contati 1.677 arrivi italiani in crescita (3,2%) rispetto ai 1.624 dello scorso anno mentre le presenze (9.235 nel 2015, 10.383 nel 2014) risultano in calo dell’11%, segno che la crisi ancora incombe sulle scelte vacanziere dei nostri connazionali che, pur non rinunciando alle vacanze, scelgono strutture più economiche e riducono i giorni dei pernottamenti.
Anche per queste strutture il mese migliore è quello di agosto con 1.284 arrivi e 8.662 presenze peraltro con entrambi i dati in crescita (16,8% e 9,33%) rispetto all’estate 2014.
ITALIANI E STRANIERI – Durante l’estate 2015 per tutte le strutture ricettive del corcianese gli italiani hanno fatto registrare 5.028 arrivi (-21%) e 16.440 presenze (-24%); un po’ meglio gli stranieri con 1.562 arrivi (-8,7%) e 9.526 presenze (+2,5%).
A livello mensile il maggior numero di italiani si è registrato in agosto con 2.238 arrivi e 9.093 presenze (-16% e -5% rispetto al 2014) e il maggior numero di stranieri a luglio con 699 arrivi e 4.272 presenze e in questo caso i dati sono entrambi in crescita del 6% e del 13%.
Luglio è invece il mese peggiore per gli italiani con 1.391 arrivi e 3.842 presenze; gli stranieri però hanno disertato il corcianese a giugno quando si sono registrati 362 arrivi e 1.958 presenze.
Lorenzo G. Lotito
