La richiesta della Fiva, il sindacato degli operatori su area pubblica aderente alla Confcommercio della provincia di Perugia, di posticipare dal 2 novembre a dopo la Fiera dei Morti l’inizio dei lavori di riqualificazione che interessano il raccordo autostradale Perugia-Bettolle è stata accolta. (Leggi QUI)
LA RIUNIONE – La decisione è stata assunta in occasione di una riunione che si è svolta oggi presso la Prefettura di Perugia, a cui hanno partecipato tutti i soggetti interessati, ovvero, oltre alla stessa Prefettura, Anas, Polizia Stradale e Comune di Perugia. Era stata proprio la Fiva ieri a sollevare il problema della incompatibilità dell’avvio dei lavori con l’esigenza di garantire un accesso senza disagi ai tanti habituè della Fiera dei Morti.
SENSIBILITA’ AL PROBLEMA – “Siamo molto soddisfatti – dichiara il presidente Fiva Massimiliano Baccari – per la prontezza e sensibilità dimostrata in questa occasione dalle istituzioni nell’affrontare e risolvere al meglio una questione che stava creando un crescente malumore tra gli operatori pronti, in caso di mancato accoglimento delle nostre richieste, ad una vera e propria mobilitazione”.
VALORE ECONOMICO – “La Fiera dei Morti – che porta a Perugia oltre 500 operatori, da tutta Italia, e decine di migliaia di visitatori – rappresenta un valore economico notevolissimo non solo per le imprese ma per tutto il territorio, e avviare i lavori sulla Perugia-Bettolle il 2 novembre, praticamente all’inizio dell’evento, avrebbe costituito una penalizzazione inaccettabile per chi è ancora alle prese con una forte contrazione degli incassi. Il rinvio – conclude Baccari – è una soluzione di buon senso che si imponeva da sola. La rapidità con cui è stata assunta è comunque importante, e di questo ringraziamo i soggetti preposti, perché evita l’alimentarsi di uno stato d’animo di crescente insofferenza tra le aziende del settore”.