Sostenere i progetti imprenditoriali che siano di qualità, questo sembra essere lo slogan con cui il Comune di Corciano promuove l’iniziativa di dare sostegno alle piccole e micro imprese. Il perché la notizia faccia specie va rapportato, ovviamente, al contesto attuale, contesto in cui l’economia fragile e provata del nostro Paese si riflette anche in quella dei singoli comuni. A dare un prospetto abbastanza chiaro e attendibile sono le sempre maggiori richieste di finanziamenti, (soprattutto per alcune tipologie come si evince dai report rilasciati da siti online come quello Cessione del quinto Esperto Prestiti) richieste che, attualmente, vengono estese anche a chi richiede prestiti a protestati, e questo la dice lunga sulla condizione delle famiglie (approfondimenti su www.zonaprestiti.com/prestiti-protestati.htm). Quello che viene a formarsi è così un ristagno economico che non consente a chi, qualora potesse, di fare impresa.
Oggi le buone idee non vengono sempre premiate, così come non viene premiato il talento, e questo soprattutto per il fatto che lo Stato non incentiva le piccole e micro imprese. Non lo fa, anzi, laddove si può le mette in difficoltà con una tassazione pesante, insostenibile soprattutto per chi sta cominciando. Avviare un’attività oggi è davvero problematico. Pochi incentivi e tanti ostacoli. Tuttavia, dato che il lavoro da dipendente è praticamente sulla via dell’estinzione, a eccezion fatta di poche figure professionali con una remunerazione davvero vergognosa, chi ha bisogno di mettersi alla prova e di sopravvivere, tenta la carta del lavoro autonomo e della piccola impresa.
Ogni tanto però accade che qualche Amministrazione comunale illuminata dia credito e offra sostegno a questo fragile comparto. Questo è proprio il caso di Corciano dove l’assessore allo sviluppo economico Lorenzo Pierotti ha illustrato l’ennesimo rinnovo dei contributi a fondo perduto che servono a supportare le piccole e micro imprese. Si parla di rinnovo poiché questo è già il quinto anno che tali fondi vengono erogati, dato il successo che ogni anno ha l’iniziativa. Il fondo stanziato dal Comune è di 20 mila euro e viene erogato per la razionalizzazione di piccole e micro imprese, per il loro sviluppo, ristrutturazione e potenziamento. Le imprese devono fare parte dei settori del commercio e turismo, industria, artigianato.
Condizione sine qua non per ottenere i fondi è quella di realizzare progetti ovviamente di qualità, ma soprattutto che rispettino l’ambiente e siano quindi ecosostenibili e originali, che apportino una qualche innovazione nel campo di competenza.
