spot_img
martedì 5 Novembre 2024
spot_img

Per Cucinelli “Renzi è come il Papa”

Da leggere

Brunello CucinelliRenzi è come il Papa: con lui è germogliato il seme della rinascita che non si secca più”: ne è convinto l’imprenditore Brunello Cucinelli che, presentando a Milano la sua collezione per la prossima estate, spiega che questa rinascita non è effimera perché “parte dagli ideali e arriva all’economia”.

RAPIDITA’ DELL’ AGIRE – “Non possiamo pensare che tutto cambi in due o tre anni, ciò che conta – sottolinea il re del cashmere – è il cammino intrapreso, che è di rinnovamento. Per un imprenditore serio e per un lavoratore serio il jobs act è una bellissima legge, europea, contemporanea. Poi è normale che qualcuno ostacoli il cambiamento, io non li chiamo gufi ma persone che la vedono in maniera diversa da me, però vedo che l’Italia non è quella di tre anni fa, è – riflette – un’Italia nuova, giovane nel pensiero”. Questo non solo perché il presidente del Consiglio è un quarantenne: “Renzi ha capito il gran valore della rapidità dell’agire e l’importanza di farsi capire e come lui la Boschi che quando parla – nota – si fa capire in un minuto”.

SI TORNA A INVESTIRE – Questa ventata di rinnovamento si fa sentire anche nell’imprenditoria: “oggi c’è la gioia di tornare a progettare e investire, c’è un bel clima perché il mondo vuole i nostri manufatti di alto pregio”. Per questo – considera Cucinelli – “dobbiamo aver il coraggio di chiudere quelle imprese che fanno prodotti medio-bassi, che nessuno vuole da noi, e rilanciarci nella parte alta, ma questo processo è già iniziato”. E passa anche dal “ridare dignità morale ed economica al lavoro, io vorrei riportare i giovani a fare mestieri nobili e remunerarli meglio”. Nel borgo di Solomeo questo progetto è già realtà e dà frutti quantificati in un +14% di fatturato nei primi sei mesi dell’anno. Un risultato che l’imprenditore conta di eguagliare anche alla fine del 2015.

LA COLLEZIONE ESTIVA – A Milano Cucinelli arriva con la collezione per la prossima estate, dedicata al fascino dell’irregolarità e ispirata a un viaggio tra Oriente e anni 20. Ecco quindi i pantaloni japo dalla lunghezza a 7/8 indossati con la T-shirt di maglia con un mix di righe diverse che raccontano tutta la capacità artigianale della maison: si parte da una mischia di cotone, lino e canapa per passare al lurex, al filo di cotone ritorto effetto pelliccia e finire con una banda in seta e canapa melange. La giacca senza maniche ha un taglio maschile, il maglione è in una rete di lino e cotone, il blazer è fatto di fiori in cotone gommato realizzati all’uncinetto. Per la sera il doppiopetto gessato sceglie il lurex e si abbina alla gonna lunghissima, il gilet in piumino è tagliato come uno smoking e abbinato alla camicia bianca con plastron e alla gonna in raso.

Corcianonline è accessibile liberamente e senza costi.
Ciò è possibile anche grazie al supporto di coloro che ci sostengono, convinti che un'informazione accurata sia fondamentale per la nostra comunità.
Se hai la possibilità, unisciti al nostro sforzo con una semplice donazione.





Può interessarti anche

Cerca nel sito

 

Ultime notizie

spot_img