Impegno, collaborazione e condivisione di problemi e progetti, con la valorizzazione dello sport come obiettivo. Per under16 e per chi così giovane non lo è più. L’incontro organizzato dall’Associazione L’Unanuova, sostenuto da Comune di Corciano nell’ambito di Ellerando 2015 e coordinato dal giornalista Antonello Menconi (nella doppia veste di dirigente della CdP Atletica Perugia) ha avuto grande riscontro. Delle 16 Associazioni invitate – con un settore giovanile avviato ed un bacino non circoscritto al corcianese – ne erano presenti la maggior parte e per voce dei dirigenti hanno illustrato l’attività ed espresso ambizioni, aspettative, esigenze (pur plaudendo in generale alle strutture ed impianti, qualche sollecitazione all’istituzione pubblica ad incrementare l’offerta è stata avanzata – ndr).
È scaturito un mondo variegato, orientato dalla convinzione del ruolo educativo dello sport. “Ogni giorno abbiamo davanti bimbi da formare – ha evidenziato, per citare uno degli interventi, Marco Coletti dell’Adventure Tennis – possiamo contribuire a farne bravi ragazzi e, conseguentemente, bravi cittadini. Per questo è importante un confronto con la scuola ed inter-associativo su emergenze ed iniziative”. Di una proposta innovativa e di spessore ha parlato Alessio Mariotti, Presidente dell’Ellera Calcio. “Abbiamo aderito ad un progetto nazionale della DinamicStar di Bergamo. La prima Scuola calcio per disabili da proporre in Umbria. E’ un percorso complesso che da 2014 porta gli ideatori in giro per l’Italia a selezionare risorse e strutture di elevato standard qualitativo. Nelle intenzioni c’è il riconoscimento da parte del Coni, subordinato però al raggiungimento di 40 società aderenti e al momento ce ne sarebbero 8, ma l’importante è crederci”. Ha fatto eco uno dei responsabili della DinamicStar “siamo un progetto e non un sodalizio, fondato sull’idea che anche i disabili abbiano diritto a giocare a calcio. L’idea alla base è l’applicazione dei metodi del professionismo allo sport per disabili, così da offrire qualcosa in più in questo mondo che, almeno in Italia, è acerbo e lascia aperte possibilità per inventare qualcosa d’innovativo. Uniamo le forze e mettiamo al centro il ragazzo con problemi pensando ad un campionato vero, senza pietismi e con reale integrazione”.
L’appello a non chiudersi a riccio arroccandosi su sterili gelosie è stato pertanto condiviso dalle Associazioni, intenzionate a raccogliere idealmente anche la sfida lanciata dall’assessore Luca Terradura, che da subito ha compreso la portata dell’appuntamento. “E’ il momento – ha detto – di lanciare la ‘Giornata dello Sport’ in cui i ragazzi possano sperimentare gli sport che il territorio sa offrire. E’ un impegno grosso, ma insieme diventa fattibile ed a breve ci sarà un incontro specifico”. Ospite d’onore della serata, Jenny Narcisi, ciclista della Nazionale Paralimpica reduce dalla prova Mondiali in Svizzera conclusa al terzo posto. “Sono salita in bicicletta per curare una gamba ed ho fatto un percorso di vita – ha detto nel ricevere la targa donatale dal Comune – accedere alle attività motorie fin da bimbi è un modo per sviluppare le funzioni cognitive e di socializzazione, per fare formazione vera e misurarsi con se stessi e gli altri”.
Sul vivere a 360° la sport, si è espresso Paolo Tramontana, Presidente di L’Unanuova che, nel dare riscontro di un messaggio beneaugurante di Luca Panichi, dell’Associazione Bici Cuore Diabete, altro esempio di dedizione, caparbietà e crescita, ha ufficializzato il 1° Premio Atleta dell’anno 2016. “Corciano non vive solo di calcio, abbiamo l’atletica, il basket, il ciclismo, la ginnastica, il volley, la danza sportiva, il tennis, la pallacanestro. Un riconoscimento per il miglior under16, bravo nella sua disciplina ed anche a scuola può diventare davvero ambito”.
Ufficio Stampa Comune di Corciano