Dopo una breve pausa di tre giorni, continua il Corciano Festival 2015: dal 20 al 23 agosto si terrà la seconda parte dal titolo “Nutre lo spirito solo ciò che lo rallegra” con performances artistiche, letterarie e gastronomiche.
CIBO E ARTE – Corciano, nell’anno dell’Esposizione internazionale di Milano, ha aperto una parentesi nel collaudato palinsesto del festival per dedicare una parte dell’evento al tema del cibo in tutte le sue declinazioni e proporre momenti di riflessione e di ironia.
A cura di Antonella Parlani, in collaborazione con Slow Food Condotta Trasimeno, il cibo verrà interpretato come nutrimento dell’anima e radice identitaria dei popoli: si guarderà alla preparazione delle pietanze come ad una sorta di rituale che si relaziona con l’arte, la musica, la memoria e si mescola ad opere letterarie e cinematografiche.
PROGETTO FARSICCIA – Alle ore 18.00 la Taverna del Duca ospiterà La storia in Tavola – Progetto Farsiccia.
Il progetto è curato da ArcheoFood, il primo sito italiano sulla Cultura e la Storia del Cibo che, creato dal professor Paolo Braconi e da Marino Marini, chef e fiduciario Slow Food Alta Alta Valle del Tevere, sperimenta nuove vie per proporre in chiave moderna antichi prodotti dimenticati.
Nel corso dell’incontro si terrà una degustazione della “farsiccia” salsiccia di farro e carne di suino dall’antica ricetta di Marco Gavio Apicio, un famoso gastronomo dell’Antica Roma. Il Progetto Farsiccia, finanziato dalla Regione Umbria, è in via di sperimentazione e la sua presentazione è in atto in Italia e all’estero.
A TAVOLA CON GLI ANTICHI – Dalle ore 20.30 alla Taverna del Duca: “A tavola con gli antichi, Ceniamo con Apicio”, cena storica su prenotazione.
Per prenotazioni Tel. 340 5043239 – 335 6458985.