Un nuovo inceneritore in Umbria? Sull’ipotesi di cui si sta parlando in questi giorni pubblichiamo l’intervento di Fabrizio Brunelli, capogruppo PRC nel Consiglio Comunale di Corciano
“Lo scorso novembre insieme ad alcuni colleghi Consiglieri (ma senza il PD) abbiamo votato una mozione presentata dal M5S in cui si chiedeva di impugnare davanti alla Corte Costituzionale il decreto Legge 12/09/2014 n. 133 detto “Sblocca Italia”.
In sede di dibattito abbiamo ricordato come soprattutto in tema di ambiente il provvedimento prevedesse innumerevoli misure atte (in nome di un rilancio economico) a mettere a rischio la salute dei cittadini: nuove autostrade, trivellazioni in mare e inceneritori (solo per citare alcune cose).
Per quanto riguarda il tema degli inceneritori vediamo che purtroppo i nostri timori erano più che fondati, infatti il 29 luglio scorso è arrivata ai Presidenti di Regione la bozza di decreto legge che mette in pratica alcune delle misure contenute nel famigerato “Sblocca Italia” prima ricordato: si prevede l’autorizzazione di 12 nuovi inceneritori in dieci regioni tra cui l’Umbria.
E’ evidente che per Renzi e la sua squadra le norme europee in questo caso contano ben poco, ed è quindi prioritario secondo loro bruciare i rifiuti anziché impegnarsi per favorire (anche a livello nazionale e non lasciando i comuni da soli) la raccolta differenziata spinta, la riduzione, il recupero e il riutilizzo del rifiuto, la tariffazione puntuale; insomma l’adozione in toto della strategia “Rifiuti Zero”.
Il timore è che il lavoro importante che è stato intrapreso a Corciano in tema di rifiuti, possa in qualche modo essere vanificato dalle scelte scellerate del governo. Ricordiamo che a Corciano la raccolta differenziata copre tutto il territorio, la nuova ricicleria andrà ad ospitare un centro del riuso, a Castiglione del Lago sarà realizzato un impianto per la raccolta della frazione organica umida (con notevole riduzione del traffico veicolare anche nel nostro territorio), l’Amministrazione ha istituito l’Osservatorio Corciano verso rifiuti zero (a cui partecipano oltre alla Commissione Urbanistica, l’Ente gestore, le associazioni di cittadini sensibili al tema dei rifiuti) per tra le altre cose ridurre le criticità in tema di rifiuti e per monitorare la situazione della discarica di Borgogiglione, recentemente è stata avviata la raccolta differenziata dell’ostico Tetra Pak®.
L’applicazione del provvedimento del Governo contribuirebbe quindi a rendere vani i notevoli sforzi economici e organizzativi di quei comuni che come il nostro in questi anni hanno messo in campo interventi per una gestione virtuosa dei rifiuti e per cui i cittadini hanno contributo con importanti sacrifici.
E’ corretto comunque rilevare che sul tema inceneritori, in queste ore sono pervenute le rassicurazioni dall’assessore regionale Cecchini; ma visto e considerato che non mi sembra che i temi legati all’ambiente siano stati al centro della campagna elettorale della nuova Giunta Regionale, riteniamo sia utile non abbassare la guardia.”Fabrizio Brunelli
Capogruppo PRC nel Consiglio Comunale di Corciano
