spot_img
martedì 16 Luglio 2024
spot_img

A Corciano il turismo diventa 2.0. Il sindaco Betti: “Da oggi ci proiettiamo verso il futuro”

Da leggere

corciano 2.0Connessioni wireless nei musei e per le vie del borgo, QR code per conoscere monumenti e raggiungere luoghi, nuovi servizi per la app My Corciano ed un concorso fotografico su Instagram.
Queste ed altre iniziative studiate per valorizzare il territorio e sviluppare il turismo fanno parte del progetto “Corciano 2.0. Marketing e servizi di prossimità”, realizzato con i fondi del programma di sviluppo Rurale per l’Umbria 2007/2013 – misura 3.1.3 “Incentivazione di attività turistiche”, per un ammontare di 25.000 euro.
Il progetto è stato presentato nella Sala dell’Antico Mulino alla presenza di cittadini e operatori economici del territorio. “Un Comune – ha detto il sindaco Cristian Betti – deve essere in grado di seguire l’attività ordinaria, chiudere le buche e tagliare l’erba, ma è altrettanto importante che sappia preparare il terreno per il futuro”.

INNOVAZIONE TECNOLOGICA – “Dopo l’introduzione della fibra ottica a copertura della dorsale più popolosa del Comune, dalla zona industriale di Taverne fino al Comune di Magione, con il quale si è partecipato ad un bando finanziato dal Mise, degli edifici pubblici e scuole, oltre a 18 videocamere di sorveglianza il progetto Corciano 2.0 andrà a costituire il fiore all’occhiello dei 5 anni di legislatura”. Lo afferma fiero Betti secondo cui dopo due anni si conclude un percorso finalizzato a consentire ai turisti di vivere un’esperienza integrata su tutto ciò che il territorio offre.

UN SALTO DI QUALITÀ – Addio dunque alle vecchie mappe di carta: benvenuti hot-spot, web-app e QR code.
A Corciano nasce ed è già attivo un turismo integrato, poco utilizzato non solo in Umbria ma nell’intero Paese. “Corciano 2.0 – ha proseguito il sindaco – offre ed offrirà servizi essenziali, perché chi sceglie le destinazioni guarda soprattutto ai servizi”.
L’iniziativa è stata sviluppata dalle professionalità interne all’amministrazione, in prima linea l’ufficio turismo e cultura, e supportate a livello tecnico dalle aziende Semplicittà Srl e Dream Factory.

LA RICETTA DI CORCIANO 2.0 – Gli ingredienti sono l’App MyCorciano, passata dalla struttura base ad una supportata da tutti i sistemi operativi (Android e Apple), ottimizzata per tablet, capace di garantire interattività tramite il multi-touch e la facilità di connessione a reti Wi-Fi; l’accesso Wi-Fi libero e gratuito nelle Piazze, nei musei nel CPT, la piattaforma multimediale per consentire l’e-commerce ai produttori delle eccellenze agroalimentari del territorio aderenti al progetto.
“È un modo per essere visti e contattati senza che il cliente debba raggiungere la cantina o l’azienda agricola – ha aggiunto ancora il Sindaco – ma l’auspicio è che i produttori possano continuare a lavorare insieme, uniti in Consorzio, per la valorizzazione delle eccellenze locali”.
Ulteriore speranza che la vetrina delle eccellenze sia implementata al pari di tutti i servizi offerti dalla nuova infrastruttura tecnologica, ampliabile – hanno evidenziato dall’ufficio cultura e turismo – senza ulteriori aggravi di spesa per il Comune, perché il progetto è stato completamente finanziato con i fondi dello sviluppo rurale.

PER APPROFONDIRE LEGGI LA SCHEDA TECNICA E I NUMERI DI CORCIANO 2.0

#CRAZYFORUMBRIA – Del progetto fa parte anche il contest fotografico legato al social network Instagram. Il Social Tour #discoverumbria, organizzato in collaborazione con la comunità ufficiale di Instagram – Instagramers Umbria dell’Umbria, si è svolto nel mese di aprile 2015 coinvolgendo numerosi comuni nell’ambito territoriale regionele e sabato 18 aprile ha fatto tappa nel Borgo di Corciano.
Al Social Tour hanno partecipato 6 instagramers, 4 provenienti da Copenaghen, Amburgo, Berlino e Londra e 2 italiani. Gli ospiti sono attivi su Facebook, Twitter, ma soprattutto sul canale fotografico Instagram canale in cui raggiungono, in totale, oltre 660.000 followers. Aggiundendo a questi gli ulteriori contanti sugli altri social network si supera l’impressionante cifra di un milione.

SPIRITO DI COMUNITÀ – Sull’aspetto dello “spirito di comunità è invece intervenuto l’assessore all’innovazione tecnologica Franco Baldelli- “L’App – ha detto – è un modo per fare squadra tra pubblico e privato, proponendosi al di fuori dei confini, non a caso tutti i contenuti multimediali (audio e video guide) sono stati realizzati grazie alla partecipazione di esperti, studenti e cittadini”.

Lorenzo G. Lotito

Corcianonline è accessibile liberamente e senza costi.
Ciò è possibile anche grazie al supporto di coloro che ci sostengono, convinti che un'informazione accurata sia fondamentale per la nostra comunità.
Se hai la possibilità, unisciti al nostro sforzo con una semplice donazione.





Può interessarti anche

Cerca nel sito

 

Ultime notizie

spot_img