Un ultimo giorno di scuola impegnativo e divertente per gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Benedetto Bonfigli” delle Sedi di Corciano e di Mantignana. Si è puntato sullo sport e, parallelamente, su modalità di scoperta del territorio inusuali e soprattutto utili per arricchire il bagaglio personale. In particolare, a Mantignana, si è concluso il Corso di Nordic, organizzato con la collaborazione della Libertas Perugia. I ragazzi di tutte le classi coinvolte hanno affrontato un’impegnativa escursione nel territorio intorno alla scuola, mettendo in atto le tecniche acquisite. Gli alunni delle classi prime di Corciano, invece, hanno potuto scoprire le bellezze e la storia del Borgo antico mediante l’interpretazione di una cartina, appositamente preparata. Ad impegnarsi in prima persona, uno degli allievi, Enrico Mencarelli, che l’ha realizzata durante le ore di alternativa alla religione cattolica.
La prova di Orienteering ha anche previsto la copiatura delle formelle di ceramica collocate dalla Pro Loco sulle facciate dei palazzi storici e lungo le vie principali. Nel ruolo di controllori, a supportare gli insegnati e collaboratori, anche i ragazzi della III BK. Si è trattato di una gara, evidenziano i coordinatori di entrambi i progetti, i professori Ireneo Adamo e Maria Stella Bigerna, finalizzata anche alla scoperta e alla conoscenza della storia locale, che ha consentito anche l’approfondimento di conoscenze sui personaggi e i luoghi della cittadina umbra, magari noti, ma con minore consapevolezza.
“Le attività – commenta il Dirigente Scolastico, Daniele Gambacorta – sono state realizzate in sinergia, peraltro sempre più stretta, con l’Amministrazione Comunale, la Polizia Municipale e la Croce Rossa, disponibili ogni qualvolta si avanzano proposte da condividere. Tra i vari obiettivi della scuola c’è quello di stimolare la capacità individuale a mettersi in gioco e farlo divertendosi è sicuramente un bel modo per imparare”. Nell’augurare ai ‘loro’ ragazzi una bella estate e, a coloro che affronteranno gli esami, di traghettare nel successivo percorso scolastico l’intensità e la spensieratezza degli anni delle scuole medie, sia Adamo che Bigerna, hanno ribadito l’importanza delle iniziative messe in atto nell’ultimo stralcio dell’anno, augurandosi che possano essere ripetute. Il Nordic, infatti, consente di mettere in pratica nozioni teoriche apprese in classe scoprendo percorsi e luoghi incantevoli in un contesto di socialità, mentre l’Orienteering concorre a completare ed arricchire gli stimoli derivanti dalle attività didattiche tradizionali.
