Le conoscenze sulla fisiopatologia dello scompenso cardiaco e la disponibilità di nuovi approcci terapeutici hanno aperto negli ultimi anni nuove strade che saranno al centro dei lavori del workshop di due giorni organizzato a Corciano oggi e domani.
“Lo scopo di questa due giorni di seminari ed incontri – riferiscono i promotori – sarà quello di creare un focus scientifico sulle esperienze didattiche acquisite nel corso di altri eventi formativi e dell’Organizzazione mondiale della sanità, per l’apprendimento di metodiche diagnostiche e terapeutiche atte a migliorare l’assistenza ai pazienti affetti da scompenso cardiaco”.
IL RICORDO DI MAESTRINI – Il workshop – che si svolge nella sede del Municipio – è inoltre un’occasione per ricordare la figura di Dario Maestrini, fisiologo e medico italiano, che nel 1915, tre anni prima di Ernest Starling e Otto Frank, pubblicò importanti risultati degli studi sulla relazione tra funzione sistolica e volume cardiaco. Per questo è noto per essere stato il precursore della Legge di Frank-Starling che egli chiamò Legge del cuore.
Maestrini era nato a Corciano nel 1886, ed è stato il fisiologo e clinico che ha maggiormente contribuito alla conoscenza di molte patologie, in particolare in campo cardiologico e tisiologico.
Fervente antifascista, Dario Maestrini morì ad Arezzo nel 1975.