Oggi la nostra rubrica settimanale sugli animali a cura della dottoressa Marzia Chiatante, medico veterinario, tratterà del pericolo coplo di calore . Vi ricordiamo che ogni settimana ci attenderà un tema diverso che potrà essere suggerito anche da voi lettori.
IL COLPO DI CALORE – Il colpo di calore è una condizione molto frequente nel cane nel periodo estivo. Questo è causato dalle elevate temperature associate ad un alto tasso di umidità, che portano la temperatura corporea del cane ad aumentare in maniera eccessiva causando gravi danni spesso irreversibili e a volte anche la morte dell’animale.
LE CONDIZIONI DA EVITARE – nelle ore più calde della giornata lasciare il proprio cane in giardino o in un terrazzo senza un appropriato riparo, portarlo a fare lunghe passeggiate o un’attività fisica intensa, lasciarlo in macchina.
QUALI CANI SONO MAGGIORMENTE A RISCHIO – i cuccioli sotto i 6 mesi di età; i cani anziani ( oltre i 7 anni di età); i cani obesi; i cani che soffrono di malattie croniche o in stato di convalescenza; le razze brachicefale e quelli che soffrono di disturbi respiratori.
COME SOPRAGGIUNGE IL COLPO DI CALORE – nell’essere umano l’eccesso di calore corporeo viene dissipato attraverso la sudorazione mentre nel cane questo avviene attraverso la respirazione. Se le temperature e il tasso di umidità sono elevati, il cane non è in grado, attraverso la respirazione, di mantenere la temperatura corporea entro i normali livelli ( temperatura rettale 38-39 gradi centigradi). La temperatura rettale può raggiungere i 41-43 gradi centigradi causando un forte indebolimento, letargia e in alcuni casi collasso e coma.
I SINTOMI –
– respiro affannoso e frequente
– debolezza
– mucose della congiuntiva e della bocca rosso vivo
– letargia
– sintomi neurologici (aggressività, crisi convulsive, tremori diffusi etc.)
COME INTERVENIRE – se ci accorgiamo o abbiamo il sospetto che il nostro cane abbia un colpo di calore, bisogna contattare immediatamente il medico veterinario. Nell’assenza della possibilità di un’assistenza immediata bisogna cercare di tamponare i danni alle funzioni vitali dell’organismo del cane:
– allontanare il cane dalla fonte di calore e spostarlo in un luogo fresco
– bagnare la testa, il cavo ascellare e inguinale con acqua fresca (non troppo fredda!) e poi asciugarlo tamponando con un asciugamano
– fornirgli acqua fresca da bere
– misurare la temperatura rettale ogni 10 minuti e assicurarsi che, in seguito alle manovre di raffreddamento, questa non scenda sotto i 39 gradi centigradi.
Si consiglia sempre una visita da parte di un medico veterinario anche dopo aver superato la fase acuta per escludere danni causati dalla grave vasodilatazione.
COME PREVENIRE IL COLPO DI CALORE – assicurare che il cane abbia un riparo in un luogo fresco e abbondante acqua da bere se viene lasciato in giardino o su un terrazzo; durante le passeggiate o i viaggi in macchina avere sempre a portata dell’acqua fresca, bagnare di frequente la testa e fare delle pause all’ombra.
MAI IN AUTO – Non lasciare mai il cane nell’auto parcheggiata! La temperatura all’interno del veicolo può raggiungere livelli molto alti in pochissimo tempo. Per commissioni molto brevi si può lasciare la macchina all’ombra con i finestrini aperti, e con acqua a disposizione.
Dott.ssa Marzia Chiatante Medico Veterinario
LE VOSTRE DOMANDE – La dottoressa Marzia risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente in email. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che questa rubrica non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
