Venerdì 27 Marzo 2015, presso la sala Sant’Anna, in viale Roma a Perugia, si è svolta la proiezione pubblica dei cortometraggi realizzati dal Laboratorio di cinema Il Raggio Verde condotto da Daniele Arteritano.
La serata di proiezione ha rappresentato il momento finale e restitutivo di una attività della durata di un anno, svolta prevalentemente presso l’OpenSpace 37 di corso Bersaglieri in collaborazione con l’associazione Rivivi Borgo Sant’Antonio e con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del comune di Perugia. L’iniziativa, totalmente autofinanziata, ha coinvolto numerosi giovani al fine di valorizzarne le capacità creative e di trasmettere le competenze basilari del linguaggio cinematografico.
I TRE CORTOMETRAGGI – I tre cortometraggi prodotti dal Laboratorio di Cinema “Il Raggio Verde” 2014 toccano tematiche diverse ma sono accomunati dall’attenzione verso il sociale e dal tentativo di esprimere diverse visioni del mondo e della città. Tutti e tre i lavori sono stati girati a Perugia, girati in luoghi significativi della città.
– Fante Cavallo e Jazz, di Mariangela Menghini, 25′. Con Roberta Capodicasa.
È uno spaccato della quotidianità di Giulia, una donna affetta da sclerosi multipla, che sa affrontare le difficoltà della sua condizione senza rinunciare alle proprie passioni e allo spirito positivo nei confronti del mondo;
– Interludio, di Elena Arcari, 18′. Con Laurence Cocchiara e Arian Nedjadmasoum.
Racconta la difficile scelta esistenziale di Filippo, un giovane musicista, alle strette fra la ricerca un lavoro e le proprie aspirazioni artistiche e professionali. Fra le location del film, il bar Panta Rei di San Mariano e il Teatro dell’Arca di Corciano.
– Umanità #31, di Alessandra Polidori, 10′. Con Pierpaolo Cesarano.
Interamente girato all’interno del Cinematografo Comunale Sant’Angelo, rappresenta il delirio visionario e voyeuristico dell’operatore, che letteralmente “proietta” gli spettatori sullo schermo per analizzarne la varia umanità.