In occasione del secondo convegno nazionale organizzato dall’Associazione Cultura e Società, dal titolo “La centralità della persona nei migliori progetti della pubblica amministrazione e del volontariato”, in programma a
Torino il prossimo 27 febbraio, l’ospedale di Perugia riceverà due premi per altrettanti progetti, che ne qualificano i servizi di eccellenza.
Il primo progetto – riferisce l’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera – riguarda la “Ri-valutazione dell’attività di sostegno ed informazione delle partorienti da parte delle ostetriche”, il secondo “I servizi scolastici garantiti al bambino in terapia oncologica”.
I riconoscimenti verranno consegnati durante il convegno, che ha ricevuto tra gli altri il patrocinio del ministero della Salute e della Regione Piemonte.
Ad illustrare le peculiarità dei progetti saranno i componenti di una giuria di esperti della sanità pubblica, tra
cui medici e professionisti preposti alla gestione dell’assistenza ospedaliera.
Nelle relazioni presentate dalla direzione sanitaria del Santa Maria della Misericordia, vengono illustrate le attività a favore delle partorienti, riguardanti la formazione attraverso appositi corsi, con i diversi percorsi assistenziali, tra cui il parto senza dolore, ed infine quello con la sola assistenza delle ostetriche, negli spazi dedicati – le Stanze di Lucina – inaugurati lo scorso autunno.
Per quanto riguarda l’attività scolastica dei bambini ricoverati nella struttura di Pediatria oncologica, la scuola è attiva da oltre 20 anni e tre insegnanti del circolo didattico di San Sisto svolgono l’attività sia durante la degenza degli alunni sia nel Residence Chianelli quando le terapie vengono svolte ambulatoriamente.
Buona sanità, in arrivo i primi riconoscimenti per il Santa Maria della Misericordia
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