Oggi la nostra rubrica settimanale sugli animali a cura della dottoressa Marzia Chiatante, medico veterinario, ci parlerà di come aiutare il nostro cane se soffre di ansia da separazione. Vi ricordiamo che ogni settimana ci attenderà un tema diverso che potrà essere suggerito anche da voi lettori.
L’ANSIA DA SEPARAZIONE – Per alcuni cani, anche il più piccolo cambiamento alla routine quotidiana può risultare traumatizzante. Questo potrebbe portare ad atteggiamenti di disturbo o distruttivi, specialmente quando lasciati a casa da soli. Il vostro fido potrebbe iniziare a urinare o defecare dentro casa, masticare mobili o cuscini, ululare e cercare di scappare da casa o dal giardino. Quando questi atteggiamenti sono accompagnati da segni di panico, stress o depressione, allora potrebbero indicare che il vostro cucciolotto soffre di ansia da separazione.
Quando si cerca di trattare un cane che soffre di ansia da separazione, l’obiettivo è risolvere il problema alla base, insegnandogli a trarre piacere, o almeno a tollerare, l’essere lasciati soli. Ecco alcuni consigli:
CONSULTARE IL MEDICO VETERINARIO – il primo passo è escludere qualsiasi patologia sottostante che possa essere causa dell’atteggiamento del vostro cane. Per esempio, se il vostro cane urina dentro casa, potrebbe avere una cistite, oppure un diabete, o una patologia renale; tutte queste possono essere causa di un incontinenza urinaria nel cane.
SCONFIGGERE LA PAURA – se il vostro cagnolino soffre di una leggera forma di ansia da separazione, aiutarlo ad associare la solitudine con qualcosa di divertente e gratificante, come i giochi dispensatori di cibo (es. giochi KONG), potrebbe risolvere il problema. Questo andrebbe offerto al cane tutte le volte che viene lasciato da solo.
ESERCIZIO – gli stimoli fisici e mentali sono una parte vitale del trattamento dei disturbi comportamentali, specialmente per quelli associati all’ansia. L’esercizio fisico è una parte molto importante per la vita del cane, aiuta a diminuire lo stress e fornisce uno sfogo. Inoltre, un cane stanco non ha più tanta energia in eccesso da bruciare quando viene lasciato solo!
PREPARARSI A USCIRE – molti cani sanno esattamente quando state per uscire da casa e diventeranno subito ansiosi. Un modo per contrastare questo atteggiamento è quello di insegnargli che tutte le volte che prendete le chiavi o vi mettete il cappotto, non vuol dire che state uscendo di casa. Per esempio, mettetevi le scarpe e il cappotto e semplicemente sedetevi sul divano a guardare la televisione: certo, forse a questo punto sarete voi a destare qualche preoccupazione in vostra moglie o marito, ma per quanto strano questo comportamento sarà utile al vostro animale.
A PICCOLI PASSI – se il vostro cucciolo soffre di una forma più grave di ansia da separazione, bisognerà cercare di abituarlo a stare da solo poco alla volta, di ‘desensibilizzarlo’. All’inizio si starà via per pochi minuti e si andrà gradualmente ad aumentare il tempo nell’arco di un paio di settimane.
SEMPRE INSIEME – durante il periodo di “trattamento”, sarebbe opportuno non fargli mai vivere appieno la paura dell’abbandono, a parte i momenti in cui si sta facendo la ‘desensibilizzazione’. Se possibile, dovreste portare sempre il cane con voi o lasciarlo a casa con un amico/a o una dog-sitter.
RIMANERE TRANQUILLI – salutate sempre il cane, entrando o uscendo da casa, con molta calma e tranquillità. Quando uscite, dategli semplicemente una carezza sulla testa e salutatelo. Al rientro invece, salutatelo e poi non dategli più attenzioni finché non si calma.
NON ESSERE SEVERI – gli atteggiamenti ansiosi non sono il risultato di un dispetto o di una mancanza di obbedienza, cercate quindi di evitare di sgridare il vostro amico a quattro zampe se non riesce a superare velocemente questa paura della separazione. Se lo sgridate, potreste semplicemente avere l’effetto contrario e peggiorare i suoi atteggiamenti. Siate pazienti e cercate di lavorare con il vostro amico fido finché non si sente tranquillo e sereno.
Per problemi seri del comportamento, si consiglia una visita da un medico veterinario specialista in comportamento animale.
Dott.ssa Marzia Chiatante Medico Veterinario
LE VOSTRE DOMANDE – La dottoressa Marzia risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente in email. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che questa rubrica non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.