Il Presidente Brunello Cucinelli e il Direttore Franco Ruggieri sono particolarmente lieti di comunicare che, al termine delle Campagne Abbonamenti nei sedici teatri appartenenti al circuito del Teatro Stabile dell’Umbria, tra cui la Filarmonica di Corciano, i dati sono notevolmente in crescita.
NUMERI STRAORDINARI – Il numero complessivo degli abbonati è arrivato a 6.250, oltre il 6,5% in più dello scorso anno. Un risultato straordinario per una piccola regione, che dimostra il forte legame costruito negli anni dallo Stabile con il territorio. Questi numeri confermano che i teatri dell’Umbria e l’attività che in essi si svolge sono una parte fondamentale dell’identità della regione. I cittadini guardano al teatro come a un punto di riferimento della proposta culturale, a un luogo di incontro e scambio, un baluardo della vita cittadina che contribuisce in maniera determinante a mantenere vivi i centri storici.
DEBUTTI IN REGIONE – Da sottolineare il fatto che l’Umbria e i suoi teatri sono sempre più richiesti dalle compagnie nazionali, che auspicano di debuttare o presentare il proprio lavoro nella nostra regione, sia per la qualità dei cartelloni che per la competenza e l’attenzione che trovano in pubblico sempre più attendo e giovane. Negli ultimi anni, infatti, il numero degli spettatori è cresciuto considerevolmente e la presenza dei giovani è sempre maggiore, non solo grazie alle speciali formule di abbonamento a loro dedicate, ma anche al grande lavoro svolto in stretta collaborazione con gli insegnanti e con l’università.
I CARTELLONI – I Cartelloni della Stagioni di Prosa sono elaborati in piena collaborazione tra il Teatro Stabile e le amministrazioni comunali, con le quali, attraverso un continuo rapporto di consulenza, progettualità e sostegno, vengono valorizzate le specificità delle diverse città, proponendo spettacoli e iniziative costruite su misura per ogni singola realtà.
CORCIANO TRA I “PICCOLI TEATRI” – Grazie al progetto denominato “Piccoli Teatri dell’Umbria”, a Panicale, Magione, Marsciano, Gualdo Tadino, Amelia e Corciano le Stagioni vengono organizzate con un notevole contributo economico da parte del Teatro Stabile dell’Umbria, assicurando così un cartellone di qualità anche in quei teatri che con le loro sole risorse non potrebbero realizzare.
LA RIVISTA – Indice del fermento e dell’interesse del pubblico, le numerose telefonate che arrivano al botteghino telefonico regionale, dove è possibile effettuare prenotazioni per tutti i teatri del circuito, e il numero sempre maggiore dei biglietti acquistati on-line. Per tutte le informazioni e i cartelloni dei teatri umbri scarica la rivista “Stagioni di Prosa in Umbria” cliccando qui