Oggi la nostra rubrica settimanale sugli animali a cura della dottoressa Marzia Chiatante, medico veterinario, ci parlerà dell’Anagrafe degli Animali d’Affezione. Vi ricordiamo che ogni settimana ci attenderà un tema diverso che potrà essere suggerito anche da voi lettori.
BANCA DATI – L’Anagrafe degli Animali d’Affezione, realizzata dal Ministero della Salute, è un registro nazionale per l’identificazione dei cani, gatti e furetti con microchip. E’ una banca dati che raccoglie le informazioni dalle diverse anagrafi sul territorio nazionale per cercare di fornire riferimenti utili per la rintracciabilità del luogo di registrazione di ciascun animale ed il loro legittimo proprietario. Queste anagrafi, oltre a cercare di rendere più facile il ritrovamento e restituzione dell’animale al proprietario, cercano di combattere il fenomeno dell’abbandono e del randagismo. L’Anagrafe degli Animali d’Affezione è realizzata dal Ministero della Salute in collaborazione con le amministrazioni regionali. Tutte le regioni, inviano oltre al codice dell’identificativo (microchip o tatuaggio) informazioni relative alla specie animale (cane, gatto, furetto).
CONSULTAZIONE LIBERA – “La consultazione della banca dati è libera. Chi trova un cane smarrito, digitando il codice a 15 cifre del microchip o quello tatuato, può risalire all’anagrafe di provenienza del cane e trovare numeri utili e sportelli a cui rivolgersi per rintracciare il proprietario. Si può compiere un’analoga ricerca anche attraverso l’eventuale microchip inserito nei gatti e nei furetti. Per ottenere il codice identificativo, è possibile effettuare la lettura del microchip presso i servizi veterinari delle Asl, gli ambulatori veterinari privati e la Polizia municipale muniti dell’apposito lettore.”
Per i cani, l’iscrizione all’Anagrafe Canina Nazionale è obbligatoria mentre per i gatti e i furetti l’iscrizione alle relative anagrafi è obbligatoria solo se devono viaggiare all’estero.
OBBLIGATORIETA’ – “La registrazione dei cani nelle relative banche regionali che poi implementano quella nazionale è un atto obbligatorio sancito dalla legge n°281 del 1991 (Legge quadro in materia di animali d’affezione e prevenzione del randagismo) .
Come pure è obbligatoria l’iscrizione in anagrafe dei gatti e dei furetti che si intende portare all’estero e che devono perciò essere muniti di un passaporto europeo (Regolamento 998/2003) rilasciato dai servizi veterinari della Asl competente per territorio.”
ISCRIZIONE CANI – Il proprietario del cane deve provvedere a far identificare e registrare il cane dal Medico Veterinario entro il secondo mese di vita tramite l’inserimento del microchip e il rilascio del certificato di iscrizione all’anagrafe canina. Questo certificato è un documento vero e proprio e deve accompagnare il cane durante i suoi spostamenti nonché essere aggiornato in tutti i casi di variazioni di numero di telefono, residenza, passaggio di proprietà ecc.
ISCRIZIONE GATTI E FURETTI – Questi animali possono essere iscritti volontariamente all’Anagrafe degli Animali d’Affezione.
I medici veterinari possono registrare i gatti per scelta dei proprietari anche nella banca dati privata denominata Anagrafe Nazionale Felina realizzata dall’ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani). Tale banca dati non sostituisce l’Anagrafe degli Animali d’Affezione.
E IL CONIGLIO? – Anche il coniglio d’affezione può essere iscritto ad una banca dati privata realizzata dall’AAE-Conigli onlus (Associazione Animali Esotici- Sezione conigli) e denominata appunto Anagrafe dei conigli.
PREZIOSA POSSIBILITA’ – Molti non sono a conoscenza della possibilità di iscrivere il proprio animale ( non solo il cane) ad una anagrafe, ma sono sicura che se questo venisse pubblicizzato più frequentemente da parte dei colleghi, molti proprietari lo farebbero, soprattutto ora che esiste questa Anagrafe degli Animali d’Affezione che permette di ritrovare i propri “amici” in caso di smarrimento.
ANAGRAFE E NON SOLO – Il sito del Ministero della Salute relativo agli animali d’affezione, offre tantissime informazione relative agli animali domestici, e vale la pena dedicargli qualche minuto per andare a vedere quali progressi sono stati fatti negli ultimi anni per il benessere animale, e per aiutare e favorire la presenza di questi animali nelle nostre famiglie.
Dott.ssa Marzia Chiatante Medico Veterinario
LE VOSTRE DOMANDE – La dottoressa Marzia risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente in email. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che questa rubrica non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.