Diciannove morti di cui dodici carabinieri, cinque militari dell’Esercito e due civili.
Sono le vittime italiane dell’attentato suicida a Nassiriya in Iraq in cui il 12 novembre del 2003 persero la vita anche nove iracheni e rimasero ferite in tutto 58 persone fra militari e civili.
Per non dimenticare, a Corciano anche quest’anno si è svolta la cerimonia in Piazza dei Carabinieri nella popolosa frazione di Ellera.
LA CERIMONIA A ELLERA – Molti cittadini hanno partecipato alla deposizione della corona di alloro al monumento inaugurato nel 2009 dedicato ai caduti di Nassiriya e a tutti i caduti nelle missioni internazionali di pace.
Presenti i militari della stazione carabinieri di Corciano comandanti dal maresciallo luogotenente Giovanni Cutuli, gli agenti della Polizia Municipale con il comandante del corpo Marco Maccari, l’assessore Luca Terradura in rappresentanza dell’amministrazione comunale assieme ai consiglieri di maggioranza Elisabetta Ceccarelli e minoranza Luca Merli e Maria Chiara Giraldo.
LA STRAGE E LA COMMOZIONE – Sono passati undici anni dalla strage di Nassiriya, il più grave attacco terroristico subito dagli italiani durante le missioni di pace nel mondo. L’attentato fu compiuto con un camion imbottito di esplosivo che devastò la base italiana Maestrale e portò la morte tra i militari impegnati nell’operazione Antica Babilonia: dodici carabinieri della Msu (Multinational Specialized Unit), cinque militari dell’Esercito e due componenti civili di una troupe che stavano lavorando a un film.
L’atto terroristico provocò grande commozione in Italia. La camera ardente per tutti gli italiani morti venne allestita nel Sacrario delle Bandiere del Vittoriano, dove fu oggetto di un lungo pellegrinaggio.
I funerali di Stato si svolsero il 18 novembre 2003 nella basilica di San Paolo fuori le mura a Roma, celebrati dal cardinale Camillo Ruini, di fronte alle più alte autorità dello Stato, e con la partecipazione di circa 50.000 persone.
Nel 2009 venne istituita la “Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace” che si festeggia il 12 novembre.
