Poca trasparenza sulla TARI? L’assessore Baldelli al M5S: “Facciamo gioco di squadra”

“Facciamo gioco di squadra altrimenti, si rischia di falsare l’informazione!”. Il commento di Franco Baldelli, assessore al bilancio (innovazione tecnologica, servizi scolastici e personale le altre deleghe) del Comune di Corciano segue il comunicato a firma della capogruppo del M5S, Simonetta Checcobelli, pubblicato nei giorni scorsi da Corcianonline (leggi qua) e relativo alle agevolazioni Tari che – si legge in un comunicato – secondo la consigliera pentastellata, sarebbero negate a molti cittadini.
“Ricordo – spiega Baldelli – che la concessione da parte dell’Amministrazione di un’agevolazione sulla nuova tassa dei rifiuti, la Tari, a quei nuclei con un valore ISEE inferiore a 20.000 euro e non, come scrive Checcobelli, 15mila euro (nella nota testualmente “era stato pubblicizzato un bando in cui si invitavano i cittadini con redditi ISEE al di sotto dei 15000 euro a presentare domanda per la riduzione della tari” – spiega il comunicato), si basa su un contributo regionale che provvediamo a rigirare per intero. Al di là dell’ammontare dello stesso, che non è determinato da noi ma ci è stato riconosciuto dalla Regione – aggiunge l’assessore – vorrei ricordare che tale misura è stata ampiamente condivisa in sede di Gruppo, Commissione e Consiglio Comunale e, pertanto, era ben nota, nelle sue dinamiche al M5S, il quale, al pari di tutti i rappresentati delle forze politiche era stato invitato a farsi promotore e, soprattutto, ‘veicolatore’ della stessa in modo corretto”.
Quanto a Baldelli non va – spiega il comunicato – è che il tam tam mediatico innescatosi possa insinuare nella cittadinanza il dubbio di un Comune poco attento all’aspetto sociale, perché incline, sempre secondo quanto scritto da Checcobelli a “proclami di attenzione particolari ai cittadini che versano in difficoltà quanto meno propagandistici e poco consoni con la realtà dei fatti”. “Ciò che abbiamo sempre fatto e cerchiamo di fare – precisa l’assessore – è sostenere chi è effettivamente più debole e, anche nel caso particolare, le richieste eccedenti l’importo disponibile verranno incluse in una apposita graduatoria definita in ordine crescente di ISEE, assegnando l’agevolazione ai soggetti collocati fino alla posizione il cui ammontare cumulato delle agevolazioni non supera l’importo ammesso”.
In ogni caso – continua il comunicato – tutte le specifiche erano state dettagliate nel Bando pubblicato a giugno scorso (il termine per la presentazione delle richieste di accesso all’agevolazione 2014 è scaduto il 1 settembre) e, qualora ci fossero stati dei dubbi, rimarca Baldelli “ci si poteva rivolgere all’ufficio tributi del Comune al Centro Commerciale ‘La Galleria’ ma anche alla sede municipale, contattando pure il mio ufficio”.
“Ricordo comunque – prosegue l’assessore – che questo Comune ha disposto delle agevolazioni importanti sulla prima abitazione per quanto riguarda la Tasi, rivolta ai detentori di redditi ISEE inferiori a 15.000 euro. Forse a volte – conclude Baldelli – si fa confusione tra le imposte e questo non deve accadere, soprattutto da parte degli amministratori”.