Riceviamo e pubblichiamo un comunicato della capogruppo del Movimento 5 Stelle di Corciano Simonetta Checcobelli che chiede più trasparenza alla Pubblica Amministrazione riguardo le agevolazioni Tari negate a molti cittadini.
“QUALCOSA NON QUADRA
A Corciano tutto dovrebbe funzionare alla perfezione ma qualcosa non ci torna e ci sembra che i cittadini siano un po’ presi per i fondelli.
A fronte dei salati pagamenti Imu Tasi e Tari era stato pubblicizzato un bando in cui si invitavano i cittadini con redditi ISEE al di sotto dei 15000 euro a presentare domanda per la riduzione della tari.
Molti sono stati i cittadini che, avendo pagato regolarmente la prima rata e rientrando nel limite di reddito fissato dal bando, si sono recati al CAF e hanno poi presentato domanda, a fronte della quale, anche con attestazione ISEE sensibilmente inferiore al limite massimo fissato, si sono visti recapitare una lettera dove venivano gentilmente informati di non avere i requisiti per accedere all’agevolazione medesima.
A domanda fatta sulla questione ci siamo sentiti rispondere che i fondi per le agevolazioni ammontavano a 20.000,00 euro e pertanto visto l’elevata mole di domande pochi erano state quelle che erano rientrate nei parametri.
Mi domando se non fosse stato il caso, prima di creare ulteriori disagi e perdite di tempo ai cittadini, di informarli su questo dettaglio e soprattutto mi sembra che i proclami di attenzione particolari che il comune riserva ai cittadini che versano in difficoltà siano, su questo fronte, quanto meno propagandistici e poco consoni con la realtà dei fatti.
Nel rispetto della trasparenza e dell’imparzialità della PA quando solo pochi soggetti possono beneficiare di agevolazioni si potrebbe ricorrere ad un sorteggio pubblico, e visti i pochi soldi disponibili si potrebbe abbassare il livello di ISEE, consapevoli del fatto che tenerlo alto rispetto alle risorse, da luogo solo ad aspettative deluse.
Simonetta Checcobelli”