spot_img
venerdì 8 Novembre 2024
spot_img

Indagini “a costo zero” per scoprire i bordelli cinesi

Da leggere

prostituteL’indagine condotta dal commissariato di Assisi su due coniugi cinesi accusati di avere gestito 17 case di appuntamenti di cui una a Corciano, è stata effettuata praticamente “a costo zero“. Gli investigatori infatti sono riusciti a ricostruire i luoghi e la modalità di gestione dei bordelli senza intercettazioni telefoniche o ambientali ma con metodi tradizionali. Ore di appostamenti, pedinamenti e servizi di osservazione hanno consentito di monitorare tutti i movimenti dei due coniugi, dei loro complici fino ai clienti abituali e occasionali. Secondo l’accusa, i due arruolavano giovani connazionali, privandole del passaporto, segregandole e costringendole a prostituirsi in 17 appartamenti a ‘luci rosse’ tra Assisi, Bastia e Perugia. Assieme ad altri complici – l’attività di indagine ha portato alla denuncia di altri 15 cinesi – i due avevano formato un sodalizio ‘familiare’ cinese con un enorme giro di denaro.

Corcianonline è accessibile liberamente e senza costi.
Ciò è possibile anche grazie al supporto di coloro che ci sostengono, convinti che un'informazione accurata sia fondamentale per la nostra comunità.
Se hai la possibilità, unisciti al nostro sforzo con una semplice donazione.





Può interessarti anche

Cerca nel sito

 

Ultime notizie

spot_img