Tutto pronto per tre giorni all’insegna del divertimento intelligente, con la scienza che diventa spettacolo. L’edizione 2014 dell’Isola di Einstein è ai blocchi di partenza.
Da domani (venerdì 5 settembre) a domenica (7 settembre) l’appuntamento con l’evento organizzato da Psiquadro e promosso dalla Provincia di Perugia, unico nel suo genere nel panorama nazionale e internazionale, è a Isola Polvese.
DALLA MUSICA ALL’ASTROFISICA – Più di trenta gli spettacoli in cartellone, senza contare le pillole di scienza per intrattenere i visitatori in attesa di imbarcarsi al molo di partenza e quelli in arrivo. In tre giornate il numero delle performance nelle cinque aree dedicate sfiora quota settanta.
Gli ospiti dell’edizione 2014 provengono dalle migliori compagnie e dai più prestigiosi science center d’Europa e del Mediterraneo: Regno Unito, Svizzera, Slovenia, Ungheria, Portogallo, Belgio, Israele, Spagna e ovviamente Italia.
Fra le novità di quest’anno vanno segnalate le due serate speciali, con il ripristino dei traghetti notturni: una dedicata al connubio tra scienza e musica con il concerto “musica di vetro” dei Tetraktis e l’altra incentrata sull’astrofisica e la vita fuori e dentro il sistema solare con la partecipazione di Giovanni Bignami, fisico, comunicatore e presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. In più, spazio anche alle escursioni naturalistiche per scoprire più da vicino il mondo dei rapaci e dei pipistrelli.
IL PROGRAMMA DA VENERDÌ A DOMENICA – Venerdì 5 settembre, prima giornata della manifestazione, riflettori puntati su “La chimica del Colore” – Reazioni chimiche belle e sorprendenti per guidare lo spettatore alla scoperta di elementi e molecole – e “La scatola di Einstein” – Sul palco un prof creativo e una valigia carica di giochi e marchingegni per esplorare il mondo della fisica – .
Tra i tantissimi eventi in cartellone per questi tre giorni anche il “Rock Guitar in 11 dimensions” (sabato ore 12 e 18.15), con il fisico inglese Mark Lewney, primo vincitore della competizione internazionale FameLab, che trascinerà il pubblico alla scoperta della fisica del suono armato solo della sua fedele chitarra. Un repertorio a tutta scienza che spazia da Vivaldi agli Ac/Dc. E ancora, perché il sabato il numero degli appuntamenti con il divertimento intelligente raddoppia, in programma anche spettacoli per i piccolissimi (“Bebo, il verme rubatutto”) e l’incontro tra circo e scienza (“Contro la gravità” e “Fisica Sognante”).
Domenica 7 settembre, invece, l’Isola di Einstein ricorda i 450 anni dalla nascita di Galileo con la performance teatrale della compagnia “Le Nuvole”, la stessa che anima la Città della Scienza di Napoli (anche sabato ore 17.30). In più sarà ancora possibile gustarsi le incursioni a suon di ironia e umorismo dei ricercatori spagnoli del gruppo The Big Van Theory e assistere allo spettacolo “Doctor Molecula” dell’israeliano Ori Weyl, il mix di esperimenti che ha definitivamente trasformato un artista in uno scienziato.
Gli orari della terza edizione dell’Isola di Einstein sono i seguenti: venerdì ore 15-22.30, sabato ore 10-22.30, domenica ore 10-18.
PUNTO DI RIFERIMENTO PER LA DIVULGAZIONE SCIENTIFICA – L’Isola di Einstein si conferma così il punto di riferimento nazionale e internazionale della divulgazione scientifica. Un evento reso possibile grazie alla stretta collaborazione instaurata da Psiquadro con alcuni dei principali divulgatori italiani ed europei, tra cui il MuSe di Trento, il Museo del Balì di Saltara, Le Nuvole di Napoli e la festa della scienza Fosforo di Senigallia. Il progetto “Isola di Einstein” è sostenuto dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca attraverso UmbriaScienza, dalla Fondazione Cassa di Risparmio Perugia, dalla Camera di Commercio Perugia, da Umbria Mobilità, dalla sede di Perugia dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dall’Istituto Nazionale di Astrofisica.
L’evento, giunto alla sua terza edizione e arricchitosi di un giorno in più di appuntamenti, diventa così un’occasione imperdibile per chi cerca un turismo culturale o desidera trascorrere una giornata nella natura all’insegna del divertimento intelligente, oltre che per le famiglie e i ragazzi di tutte le età. L’evento è anche inserito nel quadro della candidatura di Perugia a Capitale Europea della Cultura 2019.
Lorenzo Federici
foto: Marco Giugliarelli