Il Comune di Corciano è uno dei 5 in Umbria che hanno accolto la richiesta della Regione di aderire al Progetto “Una Scelta in Comune”, finalizzato a favorire ed accelerare sul territorio la raccolta e l’inserimento delle dichiarazioni di volontà sulla donazione degli organi nel SIT ovvero il Sistema Informativo Trapianti.
ATTIVO DAL 12 GIUGNO – Il servizio, curato dall’Ufficio Anagrafe del Comune, è attivo dal 12 giugno e prevede che nel momento del rilascio o del rinnovo della carta d’identità ad ogni cittadino maggiorenne venga consegnato un modulo su cui esprimere il proprio consenso o diniego alla donazione di organi o tessuti. Acquisita la dichiarazione di volontà, l’Ufficiale d’Anagrafe la riporta all’interno del quadro dei dati utilizzati nella procedura informatizzata per l’emissione o il rinnovo della carta d’identità.
IN TEMPO REALE – Le espressioni registrate in Comune non compaiono sul documento di identificazione ma sono trasmesse in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti. Il colloquio tra il sistema informativo comunale e il Sistema Informativo Trapianti avviene tramite un software. Il SIT viene consultato per ogni potenziale donatore in stato di accertamento di morte cerebrale dal Centro Regionale Trapianti in modalità sicura e in regime 24 ore. Questo meccanismo consente di verificare se il potenziale donatore si era espresso in vita; nell’eventualità che non vi sia stata alcuna volontà dichiarata viene data ai familiari la possibilità di opporsi o meno alla donazione.
IL VALORE – di “Una scelta in Comune”, sottolineano gli operatori degli uffici comunali, risiede nell’ulteriore opportunità offerta alla popolazione di esprimersi sulla donazione di organi e tessuti, amplificando la comunicazione sulla donazione, visto che annualmente in moltissimi accedono all’Ufficio Anagrafe. E’ facile dedurre, concludono, come sia un modo per accrescere la cultura della responsabilità sociale e per incrementare la banca dati del centro trapianti fornendo dichiarazioni di volontà alle quali attingere, in aggiunta a quelle valide ai sensi di legge ed abitualmente acquisite.
COME ADERIRE DIVERSAMENTE – Gli italiani maggiorenni, possono esprimersi in materia di donazione di organi e tessuti dopo la morte anche compilando e firmando un modulo presso la ASL/Area Vasta di appartenenza; presso i Comuni, qualora sussista una convenzione con la ASL/Area Vasta di riferimento che consente la trasmissione cartacea alla stessa; firmando l’atto dell’Associazione Italiana per la donazione di organi tessuti e cellule (AIDO) o compilando e firmando tessere predisposte (tesserino blu del Ministero della Salute o tessere di associazioni di settore) da conservare tra i documenti personali; con dichiarazione in carta libera, completa di dati personali, datata e firmata anche questa da conservare tra i documenti.
NESSUN ONERE – La nuova modalità di dichiarazione della volontà costituisce un’azione strategica per il sistema trapianti nel suo complesso: “Una Scelta in Comune” non comporta oneri per l’ente in quanto l’applicativo informatico viene predisposto gratuitamente.