Sabato 17 maggio alle ore 18, presso la Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo ultimo appuntamento a Solomeo con Cantiones Sacrae, ciclo inaugurato quest’anno dopo il restauro dell’organo costruito nel 1791 dall’organaro perugino Adamo Rossi.
IL PROGRAMMA – di Carole Terry prevede musiche del ‘600 di Bernardo Storace, Heinrich Scheidemann, Girolamo Frescobaldi, Domenico Zipoli, Jan Pieterszoon Sweelinck. L’ingresso, come sempre, sarà gratuito.
L’ORGANO ADAMO ROSSI – Lo strumento fu originariamente commissionato dai monaci Olivetani di Monte Morcino per la loro chiesa intitolata all’Annunziata, affacciata sull’odierna Piazza dell’Universita. Alla fine dell’ottocento alcuni arredi tra cui cinque altari, il coro e l’organo, oltre al tabernacolo disegnato da Carlo Murena (1717-1764), furono acquistati dal Sig. Raffaele Bucarini per la somma di 8.500 lire e donati alla nuova chiesa parrocchiale di Solomeo. Lo spostamento dello strumento da Perugia a Solomeo e la sua messa in opera furono curati per 400 lire da un altro celebre organaro perugino: Francesco Morettini.
CAROLE TERRY – Attualmente docente di organo e clavicembalo presso la University of Washington School of Music di Seattle,ha una lunga e prestigiosa carriera che l’ha portata in numerose città e università negli Stati Uniti, in Europa e in Estremo Oriente; ha al suo attivo anche numerosi album e tour. Particolarmente nota per le sue esecuzioni e registrazioni di musica romantica tedesca, è anche esperta di fisiologia dell’esecuzione su tastiera. Ha frequentato la Southern Methodist University di Dallas, la Eastman School of Music di Rochester e la Stanford University di Palo Alto.