Gli iPhone vanno a ruba, non solo in senso metaforico.
Sabato mattina in un bar in via Pievaiola, nei pressi di Capanne, un uomo di quarant’anni italiano, dopo aver fatto colazione, si è distratto lasciando l’ultimo modello di casa Apple incustodito. Una sudamericana di 43 anni non ha perso l’attimo e se ne è impossessata.
L’uomo uscito dal bar si è accorto di non avere più il telefono acquistato pochi giorni prima; ha quindi denunciato il fatto alla polizia municipale di Corciano.
INDAGINI LAMPO – Gli agenti hanno avviato le indagini risalendo alla colpevole nel tempo record di due ore, grazie allo studio dei filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza della zona.
La donna aveva nascosto il cellulare in borsa avvolto in un volantino pubblicitario e probabilmente era intenzionata a rivenderlo. È stata denunciata a piede libero per furto. Il telefono è stato riconsegnato al legittimo proprietario.
ALTRI CONTROLLI – Sempre gli agenti della polizia municipale di Corciano nell’ambito dei controlli stradali effettuati nel fine settimana hanno ritirato la patente ad un ventiduenne di Perugia perché guidava sotto l’effetto di stupefacenti, in base all’articolo 187 del codice della strada.
Durante gli stessi controlli i poliziotti hanno fermato due ragazzi perugini poco più che ventenni che sono stati segnalati come assuntori perché trovati in possesso di due grammi di marijuana, quantità che rientra nel limite dell’uso personale.