Nel sopralluogo che gli amministratori e cittadini hanno fatto sabato per valutare i lavori del parco della Trinità erano presenti l’assessore regionale Fernada Cecchini, il vicesindaco del comune di Perugia Nilo Arcudi, l’assessore ai lavori pubblici del comune di Corciano Luca Terradura, Marchesini dell’ Agenzia Forestale e Doretta Canosci dell’Associazione Colle della Trinità, oltre a una sessantina di cittadini e residenti.
I PUNTI DA CHIARIRE – Tutto sembra procedere per il meglio, alcune questioni però risultano irrisolte e sono state oggetto di discussione. La prima riguarda la decisione di creare un prato armato per il parcheggio delle auto con una maglia di plastica che potrebbe scheggiarsi con l’uso e, non essendo biodegradabile, rimanere sbriciolata a terra vita natural durante. Il secondo punto ha riguardato la necessità di creare delle bocchette antincendio nell’area verde, dopo di che la Signora Doretta Canosci ha fatto presente che la pulizia del parco da parte dei due comuni ( ricordiamo che l’area è di competenza sia del comune di Corciano che di quello di Perugia) lascia molto a desiderare: con il nuovo percorso salute la fruizione è aumentata e i cestini andrebbero svuotati molto più spesso.
LA QUESTIONE RISTORO – Si è dunque arrivati alla questione del ristoro di cui vi abbiamo parlato più volte: “l’argomento non è all’ordine del giorno” ha commentato lapidario il vicesindaco Arcudi ad una signora che chiedeva informazioni in merito, per poi abbandonare l’incontro visibilmente stizzito. L’argomento come ben sappiamo è scottante, ci ha pensato comunque l’assessore Terradura a chiarire di nuovo le posizioni “L’intenzione dell’amministrazione è quella di far si che un punto di ristoro ci sia, perchè è importante per la fruibilità del parco. Stiamo lavorando per trovare la soluzione più condivisa possibile, comunque eseguiremo l’ordinanza di demolizione”
