L’obiettivo è l’aumento della sicurezza percepita. La soluzione, annunciata dall’amministrazione comunale di Corciano nei mesi scorsi all’indomani di alcuni episodi che anno scosso la cittadinanza, non si è fatta attendere molto.
Il Corpo della Polizia Municipale di Corciano dal mese di maggio vigilerà il territorio ogni sera dalle 20.00 alle 02.00 grazie alla presenza di tre agenti in servizio con l’attivazione del terzo turno ininterrotto di lavoro.
È la risposta del Comune guidato da Cristian Betti alle richieste della cittadinanza anche sul contrasto a fenomeni delinquenziali caratteristici delle ore serali. Decisivo è stato lo spirito di sacrificio degli uomini in forza al comando della polizia municipale.
L’IMPEGNO DELLA MUNICIPALE – “Il terzo turno notturno – sottolinea Franco Baldelli, assessore all’innovazione tecnologica – è uno sforzo fatto anche grazie alla generosità della Municipale e rappresenta uno degli strumenti attraverso cui l’Amministrazione vuole tenere fede all’impegno con i cittadini, assunto in campagna elettorale ed in questi mesi, a fronte di eventi che hanno sottolineato la necessità di non abbassare l’attenzione su questo fronte. Vogliamo mettere in campo tutte le risorse possibili per gestire il problema della sicurezza. Partendo dal presupposto che da soli non si può fare tutto, ritengo abbiamo raggiunto il massimo sforzo possibile”.
UN ORGANICO ANCORA CARENTE – Sull’argomento interviene anche il Comandante del Corpo, Marco Maccari, che riferisce alcuni dati tecnici. “La Municipale di Corciano – spiega Maccari – è attualmente composta da 14 agenti e dal Comandante; non sono previste assunzioni di personale a tempo determinato durante l’anno, né tale forma di reclutamento è stata utilizzata per incrementare il numero degli appartenenti al Corpo. La legge regionale Umbria n.1/2005 stabilisce che i Corpi di Polizia Municipale devono essere composti da un operatore per ogni 700 abitanti. Pertanto – aggiunge il Comandante – a Corciano dovremmo avere 30 operatori visto che il comune conta circa 21.000 abitanti”.
Esiste dunque ancora una carenza di organico importante e indubbiamente in tal senso va interpretata la “generosità” attribuita dall’assessore alla Polizia Municipale anche perché in Umbria la modalità del terzo turno è una cosa rara.
“Eccetto Perugia – evidenziano Baldelli e Maccari – ma il capoluogo dispone di ben altri numeri, la Polizia municipale corcianese è l’unica capace di fornire ai cittadini un servizio così ampio da coprire 18 ore giornaliere”.
ALTRE INIZIATIVE PRO SICUREZZA – Oltre all’ampliamento dell’orario di lavoro, in materia di sicurezza sono in cantiere altre iniziative. La realizzazione di un impianto di videosorveglianza nelle zone a maggior rischio è una delle principali. “Sarà collegato con la centrale operativa della Municipale – spiega il Comandante – e verrà creato un apposito nucleo di Polizia Giudiziaria all’interno del Corpo, deputato a contrastare e reprimere l’illegalità diffusa e quei reati che creano particolare allarme sociale come droga, prostituzione, immigrazione”.
Ad illustrare la tempistica è ancora l’Assessore Baldelli: “Abbiamo acquisito vari preventivi – spiega – ora occorre aspettare l’approvazione del Bilancio Preventivo che libererà le risorse. La legge, a livello nazionale, parla di slittamento al 31 luglio. A Corciano vorremmo fare prima, almeno entro maggio, altrimenti riusciremmo a gestire solo l’attività più o meno ordinaria. Per i progetti che richiedono un respiro più ampio, la videosorveglianza al pari di altri, vorremmo avere la possibilità di agire quanto prima”.
“Personalmente – conclude Maccari – ritengo che l’impegno profuso dai nostri agenti durante il servizio, nonché gli investimenti effettuati dall’Amministrazione sul Corpo, consentiranno al Comune di incrementare gli standard di sicurezza e qualità della vita raggiunti fino ad oggi”.