Marco Sotgia, in un articolo nel sito dell’Osservatorio di Borgo Giglione fa sapere che sabato scorso, in mattinata, i tecnici dell’Arpa Paolo Stranieri e Luca Peruzzi, con lo stesso Sotgia e il geologo Piazzoli, presente per conto di CittadinanzAttiva di Corciano, hanno effettuato un sopralluogo sul sito di Borgo Giglione per valutare i migliori punti per un monitoraggio straordinario delle acque profonde nell’area circostante la discarica, così da dare una risposta alle tante preoccupazioni espresse dai residenti.
IL LAGHETTO – Subito si sono recati al laghetto che si trova poco prima della discarica: questo punto verrà inserito nel piano, vista la sua contiguità con la discarica. Sono stati inseriti inoltre il laghetto nell’azienda di Franco Pala e una ricerca di acqua profonda, probabilmente attorno ai tre metri, che si trova quasi sulla sponda del laghetto stesso. Anche il pozzo della chiesa di Borgogiglione é entrato nella lista dei punti da monitorare.
PARETACCIO – I tecnici si sono poi spostati al Paretaccio: Antonio Cossu, propietario di una azienda in zona, ha ribadito che l’aria in certi momenti è irrespirabile, cosa che verrà segnalata anche alla Asl. Sono stati trovati e segnati sulla carta altri due pozzi, inoltre sono state rinvenute anche delle sorgenti che coincidono con i canali che scendono dal versante opposto alla discarica.
I tecnici Arpa intendono far fare a Tsa, oltre a quelli già presenti nel piano di monitoraggio, almeno altri tre pozzi piezometrici nel perimetro della discarica.