“Approfondire Wislawa Szymborska è un modo per ‘giocare’ con la poesia, un canale espressivo da frequentare fin dalla più tenera età e da continuare a praticare da grandi. La Giornata Mondiale del 21 marzo ce ne offre l’opportunità e la Biblioteca ‘Gianni Rodari’ che è anche, ma non solo, un luogo per prestare libri, l’ha interpretata al meglio”. Così l’assessore alle attività culturali Lorenzo Pierotti presenta l’ultima della serie di iniziative organizzate da Maria Rita Scarpelloni insieme ai 16 volontari-animatori e agli operatori della cooperativa.
LO SPIRITO E IL PROGRAMMA – Il tutto all’insegna della filosofia riconducibile al testo di Antonella Agnoli ‘Le piazze del sapere’, che vuole la Biblioteca come ‘piazza coperta’ della comunità, spazio dove ospitare eventi e stimolare l’aggregazione, la sosta, la partecipazione, lo scambio interculturale e intergenerazionale. “La Giornata Mondiale della Poesia – spiega Pierotti – è stata intitolata ‘Giocando con la poesia’ ed al mattino proporrà un incontro dedicato alla scuola, con la 1B della Primaria ‘Aldo Capitini’ di San Mariano, nel pomeriggio il laboratorio curato da Matilde Biagioli e Philippa Newman dal titolo ‘Con le parole e con le mani facciamo poesia’. Dalle 21,00, spazio alle parole ed alla metrica della Szymborska, premio Nobel per la letteratura nel 1996 e gloria nazionale della Polonia, che ho conosciuto grazie alle ‘signore’ della nostra Biblioteca, per le quali l’accoglienza è anche ‘apertura mentale’. Di questa artista, scomparsa nel 2012 a 89 anni, apprezzo la capacità di porci davanti a questioni importanti con leggerezza, servendosi di una lingua semplice e facendo sorridere per l’ironia acuta, ma mai appesantita dal giudizio. E’ quanto traspare, ad esempio, nel passaggio de ‘La cipolla’ dove di legge ‘a propria lode di aureole da sé si avvolge in tondo. In noi – grasso, nervi, vene, muchi e secrezioni. E a noi resta negata l’idiozia della perfezione’, a dire che sebbene il nostro essere materiale si oppone alla realizzazione di una perfezione ideale, è questa la nostra realtà e la nostra bellezza, mentre la perfezione ideale, oltre che fantasia, è semplicemente ‘idiota’. Mi sembra una visione di grande tolleranza e speranza. Anche su queste riflessioni, che mi sembrano oltremodo stimolanti, si confronteranno gli appassionati del genere, che potranno anche portare poesie di autori a scelta, da leggere insieme”.
I NUMERI DELLA BIBLIOTECA E LE INIZIATIVRE – La Biblioteca “G. Rodari”, che nel 2013 ha registrato 11.765 accessi reali (in aumento rispetto ai 11.137 del 2012), possiede un patrimonio librario consistente, 21.701 volumi molti dei quali giunti da donazioni private, anche di testi stranieri, suddivisi in sezioni delle quali quella dedicata alla storia locale è ricchissima. Da non dimenticare le molte iniziative, come le visite mattutine, con letture e laboratori per le Scuole materne e gli Asili Nido (splendidi gli spazi allestiti, colorati ed a misura di bambini), nell’ambito del progetto “Nati per leggere” per tutto l’anno si susseguono letture animate e di fiabe, poesie e racconti dal mondo, destinate ai bambini ma che favoriscono uno scambio sinergico genitori-figli (il sabato mattina quanti papà!!). Ci sono poi incontri per neo-genitori, seminari e laboratori in cui le mamme ed i papà in attesa si preparano ‘costruendo’ libri,
, in cui i testi spesso donati da privati e che non possono divenire patrimonio pubblico, sono ceduti ad altri lettori; “Gruppi di lettura” per adulti, presentazioni di libri e incontri con gli autori.