Sono stati dimessi dal Santa Maria della Misericordia i due pazienti che hanno ricevuto i reni espiantati dal giovane di San Mariano morto suicida alcune settimane fa. La donazione era stata approvata dai genitori del diciassettenne che con il suo gesto ha segnato profondamente la comunità corcianese.
La notizia delle dimissioni è stata comunicata dal direttore della struttura complessa di nefrologia Emidio Nunzi per mezzo dell’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera.
I due pazienti, sottoposti ad intervento chirurgico per il trapianto di rene nelle scorse settimane, sono stati dimessi questa mattina, in buone condizioni generali. La notizia viene diffusa in considerazione del richiamo mediatico legato alla donazione degli organi autorizzata dai familiari del giovane studente di Corciano deceduto lo scorso mese di febbraio, ricoverato per oltre una settimana nel Reparto di Rianimazione. I due pazienti, da tempo in attesa di un trapianto di rene, dovranno, come precisa il Dr Nunzi, sottoporsi a normali controlli presso la Struttura di Nefrologia.
Gli altri organi espiantati dal giovane – cuore, fegato e cornee – sono stati trapiantati in pazienti sottoposti ad interventi in ospedali di Roma e Padova.
Giovane suicida a San Mariano, dimessi i due pazienti che hanno ricevuto i reni
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