Chiarimenti sulla mini imu, lunghe code agli uffici. Meglio l’email e il calcolo online

Code interminabili agli uffici comunali? Per avere tutti i chiarimenti sulla mini imu in scadenza il 24 gennaio 2014 meglio usare l’email.
Questo il consiglio che arriva dall’assessore al bilancio Franco Baldelli che in un comunicato stampa spiega come il Comune si sia attivato per aiutare i cittadini a districarsi nel dedalo di incertezze derivanti dal determinare l’entità dell’imposta sulla casa ed il modo per onorarla.
Oltre all’Ufficio Tributi situato al Centro Commerciale “La Galleria” di Ellera è stata data disposizione di fornire risposte tempestive ai quesiti avanzati via mail così da evitare, almeno, le fastidiosissime code. Gli indirizzi a cui scrivere sono:
tributi@comune.corciano.pg.it e comune.corciano@postacert.umbria.it.
Inoltre per la determinazione dell’importo è presente sul sito internet istituzionale un vademecum contenente un applicativo per il calcolo della rata il cui accesso è possibile dalla home page nelle notizie “In primo Piano” e dalla sezione ‘Servizi on line’”.
“Dopo avere effettuato il calcolo – aggiunge l’assessore – sarà possibile stampare il modello F24 esattamente compilato e recarsi in banca o in posta per il pagamento. Qualora si decida di utilizzare un bollettino di conto corrente postale, andrà indicato il codice tributo 3912, per l’abitazione principale e relative pertinenze e 3918, per gli altri fabbricati”.
Restano comunque esclusi dal tributo i terreni agricoli ed i fabbricati rurali ad uso strumentale all’esercizio dell’attività agricola.
“Il decreto legge 133 del 30 novembre 2013 – spiega l’assessore Badelli – ha disposto, all’articolo 1, l’abolizione della seconda rata Imu per l’anno 2013, tuttavia poiché le aliquote deliberate dal Comune di Corciano per l’anno 2013, nei casi presi in esame dal decreto si discostano dalle aliquote di base previste dalle norme statali, i contribuenti sono tenuti al versamento del 40% della differenza tra le due entro il 24 gennaio 2014”.
Baldelli si dice consapevole di quanto sia pesante l’ingresso nel ‘tempo di tasse’ già a ridosso della prima busta paga dell’anno. “Speravamo – spiega – in uno sconto da parte dello stato che alla fine  non è arrivato, visto il no del ministro degli Affari regionali Graziano Delrio a cancellare la mini Imu compensandola con una tassa sul gioco d’azzardo”.
Baldelli rassicura inoltre che le risorse derivanti dal tributo verranno interamente utilizzate per lo sviluppo del territorio.
“L’amministrazione – sottolinea l’assessore – investe il 19% delle risorse del bilancio di parte corrente per la spesa sociale ed oltre 2 milioni di euro per sostenere iniziative a supporto delle famiglie con bambini e ragazzi in età scolastica quali contributo per mensa, tempi integrati, trasporto scolastico.