Che tipo di esseri trascorrono le serate usufruendo degli spazi pubblici del L’unapark? C’è proprio da chiederselo viste le foto che un cittadino ci ha inviato questa mattina per segnalare una situazione che – a detta del nostro lettore – si ripresenta quasi quotidianamente.
Per terra e su arredi come tavolini e giochi per i bambini, intorno alle 11 di questa mattina c’erano bucce di banana e di cocomero, buste di plastica, fazzoletti, lattine e bottiglie di plastica vuote.
“Come ormai da mia abitudine – scrive il cittadino (lettera firmata) – mi sono recato al parco di Ellera con il mio cane: da napoletano le posso dire che nemmeno ai tempi dell’emergenza rifiuti ho visto uno schifo del genere”.
Siamo quasi in estate ed è bello vedere che la gente frequenta gli spazi pubblici disponibili per trascorrere momenti di relax e socialità, ma sarebbe bello pure che la stessa gente facesse la propria parte per tenere i luoghi nelle stesse condizioni in cui sono stati trovati.
Come interessante sarebbe sapere se queste persone hanno l’abitudine di vivere nella sporcizia, in tal caso la risposta che ci facevano sopra trova facilmente una risposta.
Fra quelle che vi mostriamo, quella che fa più riflettere è la foto che ritrae un secchio della spazzatura pronto ad accogliere immondizia. I rifiuti, però, non sono al suo interno ma tutti sparsi intorno.
Lorenzo G. Lotito